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29/03/2022Ah Parigi! Ah, i francesi e le loro sigle! Una delle prime cose da imparare quando si arriva qui, è l’uso delle sigle e delle abbreviazioni, che vanno da restò (restaurant) a Mc’do (Mc Donald) e via dicendo. Ma tra le tante sigle assurde e inutili, ce n’è una che se venite ad abitare a Parigi non dovete scordare perché vi sarà molto utile: la CAF (Caisse d’Allocations Familiales).
Che cos’è?
La CAF è un organismo pubblico legato a quello che in Italia corrisponde alla ASL (più o meno), vi risparmio i dettagli.
Cosa fa?
La Caf aiuta finanziariamente le persone con redditi (molto) bassi attraverso svariati aiuti, tra cui L’AIUTO PER PAGARE L’AFFITTO. La CAF fa un sacco di altre cose, ma in questo post mi concentrerò sull’AL .
Chi può avere gli aiuti?
I criteri di selezione sono molteplici, severi e indecifrabili (e non li conosco in dettaglio), ma quelli fondamentali sono :
- avere UN CONTRATTO DI AFFITTO IN REGOLA (subaffitti, accordi vocali, affitti turistici e compagnia non fanno parte di questa categoria)
- Poter GIUSTIFICARE DI UN MINIMO DI RISORSE (aiuti dei genitori compresi)
- Avere almeno la TEAM (Tessera Sanitaria Europea)
NO CONTRATTO IN REGOLA = IL PROPRIETARIO NON PAGA LE TASSE = NO AIUTO PER VOI (logico no? I soldi non cascano dal cielo come per magia)
NO STIPENDIO FRANCESE = NON PAGATE LE TASSE IN FRANCIA = MOLTO DIFFICILE AVERE DIRITTO A QUESTO AIUTO SE NON VE LO PAGATE CON LE TASSE (logico no? Idem)
I criteri di selezione sono molto severi e se arrivate in Francia senza un minimo di risorse che potete giustificare (aiuto dei genitori, lavoretto francese, borsa di studi, ecc…), avrete moltissime difficoltà per ottenere gli aiuti.
In pratica
Dopo aver firmato il contratto di affitto vai QUI, crea un account, rispondi (bene!) alle domande e se alla fine della procedura non c’è il messaggio di “non diritto agli aiuti”, invia SIA DAL SITO CHE PER POSTA i documenti richiesti alla fine. (FAI UNO SCREENSHOT DELLA LISTA PERCHE NON LA RITROVERAI DA NESSUNA PARTE !!).
A questo punto della procedura l’account creato è farlocco e vuoto, avete un numero provvisorio perché non muniti di numero di sécurité sociale per connettervi al vero account e dovrete aspettare che registrino il dossier (bisogna aspettare almeno un mese minimo e spesso di più) per poter poi richiedere i veri login del vero account.
INFORMAZIONI IMPORTANTI SULLA PROCEDURA
Dopo aver compilato tutti i campi richiesti, scarica il tuo modulo precompilato in PDF. Mi raccomando salvalo perché:
– contiene il tuo numero allocataire che ti servirà per qualsiasi comunicazione con la CAF (di solito nel footer)
– ti consiglio di spedirlo per posta insieme ai documenti richiesti
– c’è l’indirizzo della CAF dalla quale dipendi e alla quale devi spedire il tutto
- Tutta la parte sul reddito, se non avete mai lavorato in Francia o non avete mai lavorato in generale, dovete lasciarla vuota e mettere 0€ ovunque.
- Se avete lavorato in Italia, dovete indicare il vostro reddito percepito all’estero nell’anno in cui ve lo domanda il modulo.
- Il reddito dei genitori in Italia non va dichiarato, quando venite in Francia non dipendete fiscalmente dai vostri genitori perché loro non lavorano in Francia e non pagano le tasse francesi.
- Inutile fare domanda alla CAF prima di avere il contratto di affitto firmato.
- L’aiuto all’alloggio si intende per appartamento, se siete in 5 a firmare il contratto il totale sarà diviso per 5 (nella domanda dovete indicare la VOSTRA parte di affitto).
- Per étudiant boursier si intendono le borse di studio FRANCESI su criteri sociali. Se avete qualsiasi altra borsa di studio (compreso l’Erasmus o le borse di dottorato) NON SIETE étudiants boursiers e sono da considerarsi come un reddito.
- Se vi chiedono di inviare cento volte lo stesso documento, inviatelo senza fare storie e rapidamente se volete che il dossier non venga bloccato.
Le tempistiche
Gli aiuti scattano dal primo giorno della registrazione della domanda sul sito, NON SONO RETROATTIVI e ci vuole minimo UN MESE per il trattamento del dossier.
Esempio: traslocate il 1° settembre, fate domanda il 3 ottobre, gli aiuti saranno calcolati dal 4 ottobre, ci vorrà un mese minimo per il trattamento del vostro dossier e il primo versamento (con ottobre e novembre arretrati) arriverà a dicembre.
I documenti richiesti
- Vi chiederanno di sicuro un estratto di nascita in francese: inutile spendere soldi per farlo tradurre, ora i Comuni possono farvelo su modulo internazionale, basta farne la richiesta, è gratuito.
- Se vi chiedono un documento che attesti che avete un minimo di risorse per vivere si tratta di una semplice autocertificazione, QUI potete trovare un modello.
- Se non avete una copertura sanitaria francese vi chiederanno di sicuro un’Attestation d’affiliation de couverture (y compris CMU) couvrant les risques maladie et maternité che per voi corrisponderà alla TEAM (Tessera Sanita Europea). A seconda dell’ignoranza, dell’ottusità e della voglia di lavorare dell’impiegato che tratterà il vostro dossier, ci metteranno più o meno tempo a capire che la TEAM vale come copertura sanitaria anche in Francia e ve la chiederanno più o meno volte, voi continuate a inviare lo stesso documento all’infinito spiegando che siete europei e che è un documento valido (e in bocca al lupo!).
- se vi chiedono di dimostrare il votro droit au séjour per prima cosa leggete questo post
Dove inviare la richiesta e i documenti
Il riassunto della richiesta completo di tutti i documenti va inviato per posta alla vostra CAF. L’indirizzo dal quale dipendete sarà indicato nel PDF che stamperete.
Il celebre modulo “Droit au séjour”
Una volta all’anno la CAF vi chiederà di aggiornare la vostra situazione per ricalcolare gli aiuti e riceverete, oltre al modulo per aggiornare le risorse, il celeberrimo modulo Droit au séjour.
Il DROIT AU SÉJOUR non c’entra niente con il TITRE DE SÉJOUR, inutile quindi sbraitare contro la CAF che non sa che siete europei e che quindi non avete bisogno del titre de séjour. :-p
A seconda della vostra situazione e in quanto europei, dovete poter giustificare il vostro droit au séjour :
- se siete lavoratori dipendenti o freelance con contratto di lavoro, buste paga, ecc..
- se siete studenti dovete essere iscritti a una scuola francese, avere una copertura sanitaria e garantire di avere le risorse necessarie per vivere
- se siete inattivi o pensionati dovete giustificare che avete una copertura sanitaria e garantire di avere le risorse necessarie per vivere
1199 Comments
Buongiorno! Ho studiato in Francia e da maggio farò uno stage di fine studi retribuito per 6 mesi. Ho diritto a chiedere gli aiuti alla caf? Mi devo registrare come studentessa? Grazie
Buongiorno
mia figlia studia a Parigi. il suo contratto d’affitto è in corso da settembre scorso e scadrà a fine giugno 2024. Poi da settembre 2024 si trasferirà in un altro appartamento fino a giugno 2025. Ho visto che è necessario avere un contratto annuale per almeno 8 mesi. Nel mio caso è possibile accedere all’aiuto affitto o è preferibile fare la domanda a settembre con il nuovo contratto? Grazie
Ciao Annelise, per evitare intoppi ti consiglio di fare richiesta con il nuovo contratto a settembre.
Salve,
io ho fatto domanda per la Caf qualche giorno fa. Inizialmente, inserendo i dati della mia “postepay”, questa non veniva accettata. Dunque, ho inserito i dati di un altro conto bancario che tuttavia non è intestato a me, bensì a mio padre. Cosa mi consiglia di fare?
Cordiali saluti