Tra le mille proposte mi ha subito intrigato quella dal titolo I clichés sui Parigini, o come migliorare l’idea che i turisti hanno dell’accoglienza parigina, ed è li che ho conosciuto Peggy, la fondatrice di CIWY di cui voglio parlarvi oggi.
Questo strano nome è l’acronimo di Can I Welcome You, un’associazione fresca fresca nata da un’idea di Peggy nel 2015. Il nome nasce dalla classica frase “Can I help you?”, con l’intenzione di andare al di là del semplice aiuto turistico.
Parigina verace (specie rara a Parigi dove abbiamo tutti origini sparse e veniamo da ogni parte della Francia e del mondo), con un’esperienza nel settore del turismo e naturalmente propensa a volersi rendere utile, una mattina Peggy riceve uno schiaffo morale mentre fa colazione: un reportage alla radio spiega che i turisti trovano Parigi una città magica, ma l’accoglienza lascia ancora a desiderare… per non parlare poi dei parigini!
A partire da questa constatazione Peggy, ormai sveglia davanti alla sua tazza di tè e un po’ infastidita, decide allora di trasformarsi in paladina dei parigini per sconfiggere questi clichés e dimostrare che, no, i parigini non sono tutti antipatici e nazionalisti, ma ce ne sono tantissimi con tanta voglia di far scoprire la loro bella città ai turisti, senza cadere nelle famose trappole!
La comunità di CIWY è fatta di ambasciatori rigorosamente volontari che propongono svariate uscite (bar, concerti, serate particolari….) e a cui i turisti, e gli altri ambasciatori, possono partecipare: il calendario degli eventi si trova sul sito dell’associazione e sulla Pagina Facebook, basta iscriversi e il gioco è fatto! Appuntamento fisso sono per esempio i Welcome party del mercoledì, ogni settimana in un posto diverso.
Quello di cui mi ricordo e che racconto con più emozione ogni volta che rientro da un viaggio, sono gli incontri che ho potuto fare e gli aneddoti vissuti con queste persone. Per questo il motto di CIWY è ‘Parce que les rencontres sublimes les voyages’
Peggy
Niente di più semplice! Iscrivendosi all’associazione (20€ all’anno, fattibile direi no?) si possono proporre e organizzare le uscite e/o partecipare a quelle degli altri, oltre a poter approfittare delle offerte dedicate agli ambasciatori (visite VIP, eventi privati, sconti…), incontrare tante persone di tante culture diverse, condividere le proprie passioni e le proprie dritte parigine.