Il 1° maggio è la festa del lavoro, e questo lo sanno tutti perché è un giorno FESTIVO, ma qui in Francia, oltre ad essere un giorno festivo è anche la FESTA DEL MUGHETTO. Il 1° maggio infatti le strade si riempiono di persone che vendono dei mazzolini di mughetto (un po’ come le mimose per noi il giorno della festa della donna), perché la tradizione vuole che si debba offrire questo fiore come porta fortuna.
Il mughetto, chiamato anche Giglio della valle, è una pianta originaria del Giappone e presente in Europa fin dal Medioevo. Questa pianta ha sempre rappresentato la primavera e i Celti pensavano che portasse fortuna. Il fiore di mughetto simbolizza anche gli incontri d’amore: per molto tempo, infatti, in Europa furono organizzati dei balli del mughetto a cui i genitori/adulti non avevano il diritto di partecipare. Le ragazze si vestivano di bianco e i ragazzi ornavano le giacche con un rametto di mughetto… e via al rimorchio! 🙂
Il mughetto è il fiore primaverile per eccellenza, fiorisce a maggio e nel linguaggio dei fiori significa ritorno della felicità. La tradizione di offrire un mazzolino di mughetto il 1° maggio risale al 1561 quando Carlo IX, avendone ricevuto uno come porta fortuna, ufficializzò la cosa e decise di offrirne uno ogni anno alle dame della corte.
10 Comments
Questa cosa del mughetto non la sapevo, il primo maggio quindi oltre alla festa del lavoro festeggeremo anche quella del mughetto 😀 magari c’entrano le due cose
Ciao Elena, ho trovato molto utili le tue informazioni per la redazione di un articolo per il mio blog.
Se hai voglia mi piacerebbe che gli dassi una occhiata:
https://lavoratori360.wordpress.com
bounjour !
dove è possibile approfondire l’argomento sui balli del mughetto ? ringrazio
ma no Martina, ci mancherebbe! adesso vivi a Parigi? beata te 😉 piacere di conoscerti!
Confermo, per forza di cose un conto corrente francese, con quello italiano non ci fai nulla. Ciò in virtù in particolar modo del ctr di affitto, che mi pare di comprendere cmq ti serva!
Cmq lamentarsi degli Zingari a Parigi… Vi inviterei a venire a Roma ragazze, altro che!!!;)bisous a tutte!!!
Silvia lo so, sono nata e vissuta a Roma fino a 6 mesi fa, e comunque non era una lamentela , né una discriminazione 😉
Ormai in giro ho visto solo gli zingari vendere mughetto .. ma ad ogni angolo non mancava di certo il fioraio improvvisato con deliziose ( e super costose) piantine di fiori !!
ciao… scusa sono decisamente off topic ma ho una domanda urgente da farti visto che sarò a parigi la settimana prossima… per fare tutte le cose di cui tu parli sempre, tipo abbonamento ai mezzi pubblici, contratto d’affitto ecc va bene anche un conto corrente italiano o ci vuole per forza uno francese? grazie e per inciso… io amo questo sito!
Ciao Cristina,
non c’è una risposta alla tua domanda, ogni cosa che ti serve la trovi nei post corrispondenti, puoi cercare tramite le parole chiave nella finestra a destra, o allora nell’indice dei post.
Grazie per il tuo… amore. ;-p
Buongiorno !!
In francia ci vuole per forza un conto corrente francese per tutti i tipi d’operazione bancarie .