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14/06/2010
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29/08/2010
Tutti

Il francese, questo immenso rosicone

Oggi parliamo dei clichés e di come nascono a causa delle minoranze.

Ogni quattro anni è la stessa storia, ogni quattro anni viene fuori il meglio della rosicanza francese allo stato più puro e il lato oscuro e gallico prende il sopravvento.

È vero che i commentini li sopporto tutti i giorni, è vero che in quanto emigrata non sarò mai una di loro (tanto meglio mi dico io, la ricchezza di avere due culture no?), è vero che ho tanta pazienza, ma ogni 4 anni sbrocco!

Perdonatemi lo sfogo ma ho voglia di raccontarvi qualche aneddoto per appurare il fatto che il francese proprio non ce la fa a essere ne sportivo ne a fare atto di realismo e obiettività… e qui entra in gioco la minoranza di cui parlavo prima.

Di cosa stò parlando? Dei mondiali bien sur!

Nel lontano 2006 noi emigrati abbiamo dovuto sopportare il francese che per anni se l’è tirata perché aveva vinto gli Europei… e vabbé.

Nel 2006 abbiamo vinto la Francia diventando campioni del mondo, tirando un sospiro di sollievo mi son detta “Adesso la smetteranno di rompere?”… neanche per niente!

Zidane poverino era stato provocato e quindi è normale che abbia reagito spaccando il naso a Materazzi. Morale della favola: i francesi sono buoni e gli italiani sono cattivi, hanno vinto ma in realtà è stato grazie a Zidane eroe nazionale  … e vabbé.

Arriva quindi il 2010… e vi voglio ricordare che i francesi si sono qualificati con un goal di mano!

Ho guardato la prima partita Italia-Paraguay in un bar molto simpatico vicino al Cirque d’hiver, con altri francesi del lato umano, amici di amici che erano venuti per divertirsi, come noi.

A un certo punto una… perdonatemi… cretina, ha cominciato a gridare con il solo intento di provocarci “Paragué, Paragué!”.

Io dentro di me ho pensato “Intanto si dice Paraguay e non Paragué!” e poi guardandola sorridendo ho gridato “Italie, Italie!” e lei…”No mais les italiens sont tous des cons!” (No ma gli italiani sono tutti degli st…zi!)… allibita la guardo e le dico “Ammazza, sei gentile!” e lei “No, sono gli italiani che non sono stati gentili con Zidane”… stunk! E vabbé…

Passano i giorni e le partite e poi scoppia lo scandalo della squadra francese che ha fatto sciopero e che non si è allenata e bla bla bla… la Francia esce dai mondiali facendo per di più una figuraccia a livello mondiale indescrivibile.

Arriva la partita Slovacchia – Italia, l’Italia esce e io mi dico “Alleluja! Stavolta non hanno scuse! La squadra non si è regolata, hanno fatto una figuraccia mondiale, sono usciti, siamo usciti anche noi, staremo tranquilli ora?”... e invece… commento di un collega del mio uomo:

“Si vabbé, ma almeno noi abbiamo perso perché non ci siamo allenati!”… stunk…

Poi si arriva alla semi-finale Uruguay-Olanda (premetto che la Francia è uscita dai mondiali perché ha perso contro l’Uruguay). A fine partita, dopo la vittoria dell’Olanda, i telecronisti… ripeto… giornalisti che stavano commentando la partita su TF1, dicono “Certo è un peccato che abbia vinto l’Olanda perché se avesse vinto l’Uruguay almeno avremmo potuto dire di aver perso con la squadra che è arrivata in semi finale“… TRIPLO STUNK!

Allora io mi pongo la seguente domanda: “Ma si sentono quando parlano?”.

Purtroppo in questi casi, a causa di una minoranza (minorata mentale aggiungerei) è tutto il popolo francese che ne fa le spese. Da cosa credano che dipenda la loro cattiva fama nel mondo? Da queste risposte e da questo atteggiamento bien sur, ma impossibile spiegarglielo perché loro avranno sempre ragione.

Chiaramente e per fortuna poi non sono tutti così, ma statisticamente parlando purtroppo mi capita spesso e mi dispiace.

Insomma… vedremo cosa succederà nel 2014 e intanto facciamo buon viso a cattivo gioco e cerchiamo di non picchiare nessuno! 🙂

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10 Comments

  1. Marion ha detto:
    13/09/2010 alle 11:34

    Ciao,

    io invece sono francese e come te, emigrata… Vivo a Roma.

    Mi fa ridere perché a noi francesi in Italia sembra che il calcio sia molto, ma molto più importante che in Francia…

    In Italia, ne parlate pure durante il TG (mi ha molto sorpresa all’inizio!) , ci sono tutti questi programmi dedicati etc. tutti hanno la squadra del cuore etc.

    Penso che in Francia, molta meno gente s’interessi di calcio. Avrai visto con i tuoi colleghi ad esempio. C’è soltant una minoranza che lo segue veramente. Durante i Mondiali invece si appassiona un po’ chiunque ma è considerato soltanto una partita. Se è vinta, non se ne parla più di tanto a distanza di anni.

    Dubito che quando dici che sei italina, la gente ti parli subito di calcio/coppa del mondo. Invece in Italia per chi è francese, è stato così per un bel po’. Subito dopo la partita lo capivo e stavo al gioco… ma 3 anni dopo…!

    Quindi per gli stranieri in Italia questa passione -a volte un po’ estrema- del calcio è considerato un tratto della cultura italiana!!

    Complimenti per il sito, mi fa ridere perché vivo lo stesso “shock” culturale, a volte per le stesse cose – ad esempio il tuo post del caffé. Si, mi piace di più il concetto alla francese -sedersi a berlo con calma ma in effetti mi piace di più il gusto di quello italiano (invece mi mancanno i croissant, a Roma 🙂

    Divertiti a Parigi e.. forza Lazio 😉

    Rispondi
    • IP ha detto:
      13/09/2010 alle 11:44

      Ciao Marion,
      grazie grazie grazie del tuo commento! Ho un assoluto bisogno spesso di capire anche il punto di vista opposto e tu lo ha reso benissimo! Insomma per farla breve la condizione di emigrati in generale non è facile! 😉
      Ma come forza Lazio!! Noooo!! ahahahah!

      Rispondi
  2. io ha detto:
    03/09/2010 alle 22:52

    Sono colonialisti, profondamente razzisti e ipocriti
    cosa puoi aspettarti da gente del genere

    Rispondi
  3. Marzia ha detto:
    27/07/2010 alle 14:03

    Diciamo che i signori francesi se il football va bene evvai con la fierté! se va male …ah beh nous avons une équipe de Rugby la meilleure!
    DECIDETEVIIIIII!!!

    Rispondi
  4. giada ha detto:
    13/07/2010 alle 19:17

    io mi sono ascoltata la telecronaca della prima partita dei mondiali alla radio… non vi dico ke voglia ho avuto di strozzare i cronisti…non facevano altro ke sfottere gli italiani ripetendo in continuazione ke “i campioni del mondo sarebbero usciti presto dal mondiale”, ke “i campioni del mondo mancano di immaginazione”, ke “i campioni del mondo non sono all’altezza”… la partita era ai primi minuti e loro si divertivano a tirar fuori tutto il negativo possibile e a parlare ankora del ‘povero’ Zidane incastrato da Materazzi…
    vebbè ke le telecronache non sono mai obiettive, ma loro esageravano un po’!

    Rispondi
  5. Vincenzo ha detto:
    13/07/2010 alle 0:24

    Quando si parla di calcio Io direi semplicemnte così……Ma quanti mondiali avete vinto, ah facile da ricordare:1!!!!

    NOi? un pò più diffile da ricordare…emh.1..2…3..no…4!!!!

    ahahaha francesi state sotto e rosicate!!!!aahahah

    Rispondi
  6. Enzo ha detto:
    08/07/2010 alle 9:46

    E si…è stato un mio collega a dire (fra il serio ed il faceto!) “Almeno noi abbiamo perso perchè non ci siamo allenati”. Sono rimasto allibito…ma credo che la cosa che continua a darmi più noia è l’interminabile riferimento alla finale 2006….KE PALLE! 🙂
    Che dire, ognuno ha i suoi difetti, no? eheheh
    A fra due anni per l’Europeo!!

    Rispondi
  7. Roberto ha detto:
    07/07/2010 alle 20:16

    Arrivato in Lorena per lavoro, la mia compagna francese et bien evidemment circondato da francesi posso dire che loro sono comunque molto critici nei confronti della loro squadra. Soprattutto visti i risultati pessimi dei mondiali. La delusione è stata terribile e la rabbia nei confronti dell’equipe e dei giocatori indescrivibile. Ci credevano davvero e ci sono rimasti male. Qui sono sorpreso dall’enormità di italiani che vedo in giro. Il tutto a causa dell’emigrazione e delle miniere che davano lavoro. E mi fa piacere parlare con loro in Italiano, fare risvegliare quell’orgoglio che hanno conservato e quell’attaccamento alla nostra magnifica terra.

    Rispondi
  8. stefano ha detto:
    07/07/2010 alle 14:17

    E’ vero ! Sotto questo punto di vista sono INSOPPORTABILI.

    Rispondi
  9. imolese ha detto:
    07/07/2010 alle 11:00

    Quel che scrivi mi riporta alla mente quanto leggevo sui giornali in occasione dei mondiali vinti dall’Italia. Ero a Parigi in quel periodo e la stampa francese, a ogni passaggio di turno dell’Italia, non faceva altro che sfotterci dicendo che “come al solito” avevamo guadagnato la vittoria a suon di simulazioni e di sceneggiate. In pratica essi sono davvero convinti, al punto di ritenerla una caratteristica tipica della squadra, che l’Italia sia piena di commedianti che a ogni spintarella fanno delle tragedie e così impietosiscono tutti gli arbitri. Al che vorrei capire: se gli italiani sono dei simulatori così bravi possibile che tutti gli arbitri, dico tutti gli arbitri, siano tanto fessi da cascarci pur conoscendo questa presunta fuberia italiana?
    Non ti dico la sghignazzata quando poi la vittoria è andata a… sappiamo tutti a chi. Ma tanto per loro Zizou è un eroe nazionale, hai detto bene: è colpa di quello str… di Materazzi che lo ha provocato. Ma certo, come no, sicuro. Anzi: va a finire che è stato Materazzi stesso a darsi una testata in petto per impietosire l’arbitro con una sceneggiata. Bien sur.

    Rispondi

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