Tariffe e abbonamenti dei trasporti parigini
08/11/20221° maggio: festa del lavoro… e del mughetto!
01/05/2023Tra Aprile e Giugno in Francia non si parla d’altro che di dichiarazione dei redditi, anche se una parte delle tasse viene prelevata in busta paga o se non avete redditi, la dichiarazione annuale È OBBLIGATORIA per aggiustare i prelievi mensili, calcolare i vari conguagli che arriveranno a settembre o semplicemente per ricever un avviso di non imposition..
Pronti, partenza, via!
- avete più di 18 anni
- la vostra residenza principale è in Francia, cioé vivete stabilmente in Francia (lavorando oppure no). Qui non esiste la differenza tra domicilio e residenza, se avete un indirizzo francese e vivete in Francia almeno 8 mesi l’anno, dovete fare la dichiarazione in Francia.
- la vostra attività lavorativa principale è in Francia
- il centro dei vostri interessi economici è in Francia
- Lo stipendio dell’anno precedente alla dichiarazione ed eventualmente gli aiuti ricevuti dallo stato in caso di disoccupazione (gli aiuti ricevuti dalla CAF non si dichiarano qui, riceverete una dichiarazione separata dalla CAF ogni anno).
- Se non avete lavorato l’anno precedente alla dichiarazione dei redditi, fate comunque la dichiarazione e indicate 0€.
- Se avete avuto un reddito in Italia indicatelo nell’apposita casella (reddito percepito all’estero).
- Se avete un conto all’estero intestato a voi, dovete barrare la casella 8UU della dichiarazione e allegare il modulo Cerfa 3916 compilato, ma NON l’ammontare dei soldi depositati.
- Se non avete mai fatto la dichiarazione dei redditi la prima volta dovete farla cartacea. Scaricate il modulo CERFA 2042 sul sito delle impôts, riempitelo e rispeditelo all’ufficio da cui dipendete, oppure consegnatelo a mano (per conoscere l’ufficio da cui dipendete andate QUI). Il modulo è disponibile ogni anno a metà aprile circa.
- Se avete già dichiarato l’anno scorso e non avete segnalato cambiamenti potreste beneficiare della dichiarazione automatica. Riceverete quindi una mail che vi segnala che il riassunto delle informazioni conosciute dall’amministrazione fiscale è disponibile per verifica nel vostro account (e se non avete un account riceverete il tutto per posta). Se tutto è corretto e non dovete segnalare cambiamenti la dichiarazione sarà automaticamente convalidata, altrimenti potrete segnalare i cambiamenti come al solito nell’account.
- Riempite i campi sullo stipendio e l’eventuale disoccupazione
QUI TROVATE LA NOTICE CON TUTTE LE ISTRUZIONI SU COME FARE A RIEMPIRE LA DICHIARAZIONE
- Se dichiarate SU CARTA o se non siete residenti in Francia ma avete risorse francesi, avete tempo fino al 22 maggio 2023
- Se dichiarate SU INTERNET e abitate a Parigi, avete tempo fino al 8 giugno 2023
Se non avete mai dichiarato in Francia e fate la dichiarzione cartacea per la prima volta, tra luglio e settembre riceverete PER POSTA il vostro primo avis d’imposition con il vostro numero fiscale che vi permetterà di creare il vostro account.
Se volete creare il vostro account prima la cosa più rapida è di andare di persona a uno sportello per far verificare la vostra identità e loro vi daranno un numero fiscale e le credenziali per connettervi.
Uff… l’argomento tasse risucchia tutte le mie forze, quindi finisco qui, se avete fame di dettagli complicati tuffatevi nel sito delle Impôts e in bocca al lupo!
Informazioni pratiche
- Per ogni INFORMAZIONE in più potete consultare il sito ww.impots.gouv.fr o www.service-public.fr.
- Se avete bisogno di ASSISTENZA potete trovare l’ufficio dal quale dipendete qui: www.impots.gouv.fr/portail/contacts
- Per ogni informazioni sul PRELEVEMENT A LA SOURCE potete consultare questa pagina : www.service-public.fr/particuliers/vosdroits/F34009
- Se avete domande su imposizione Italia/Francia io non sono assolutamente competente, potete rivolgervi ai PATRONATI.
- Se dovete dichiarare SOLO ed ESCLUSIVAMENTE stipendi francesi, io posso occuparmene, basta contattarmi in privato.
448 Comments
Ciao..volevo innanzitutto tutto ringraziare per l’impegno a gestire questa pagina. Sono un ricercatore italiano, trasferitosi a Parigi nel settembre 2016. Ad aprile 2017 ho dichiarato per la prima volta ed essendo ampiamente sotto lo scaglione più basso nn ho dovuto fare versamenti. Al contrario, quest’anno devo dichiarare tutto il 2017 e vorrei avvalermi dell’articolo 20 della convenzione Italia-Francia stabilita a Venezia il 5 ottobre 1989 (Loi n° 90-456 du 1er juin 1990) che esenta ricercatori trasferitosi in Francia dal pagamento delle accise sul reddito per i primi 2 anni di lavoro in Francia. Tuttavia, non mi è chiaro come fare per ottenere l’esenzione e volevo chiederle se mi potesse dare qualche indicazione. Grazie in anticipo
Ciao Davide,
Ciao Davide.Hai chiesto al patronato?
Buongiorno,
devo fare la mia prima dichiarazione: dovrei risultare non imposable, non avendo raggiunto per l’anno 2017 un salario lordo superiore ai 15000 euro. La mia domanda riguarda il fatto che in Italia sono co-proprietario (con mia sorella) di un appartamento per il quale non ho percepito nessuna forma di entrata per l’anno 2017 (=non l’abbiamo mai affittato). Non capisco se devo dichiararlo o meno qui in Francia, e se si, come: sul sito del ministero francese si parla di un fantomatico documento Impôt sur la Fortune Immobilière – IFI, ma è introvabile.
Salve, chiedo un’informazione: quest’anno dovrò presentare la mia prima dichiarazione dei redditi in Francia. Quando ancora vivevo in Italia percepivo la disoccupazione e una volta arrivata a Parigi ho continuato a percepirla (fino alla sua naturale scadenza, dopo 4 mesi dal mio arrivo). Nella compilazione della dichiarazione devo indicare anche questo importo (anche se era l’Inps che la pagava e non un organismo francese) e se sì, in quale campo lo devo inserire?
Grazie in anticipo,
Silvia
Buongiorno, riporto dall’articolo:
“Se avete lavorato in Francia meno di 6 mesi e siete tornati in Italia, dovete dichiarare in Italia il reddito francese (grazie @Miriam per l’informazione).”
Questo sarà esattamente il mio caso, volevo sapere se vi è un fondamento normativo (convenzione bilaterale?) o comunque la fonte precisa su questa informazione in modo da non commettere errori in materia (anche perchè su un altro sito invece ho ricevuto una informazione completamente diversa, nella quale mi è stato detto che in teoria dovrei fare le dichiarazione in tutti e due i paesi!).
Grazie mille!
Saluti
Come spiego nel post per tutto quello che non ho indicato vi invito a chiedere agli organismi alla fine dei post, che sapranno rispondervi (al contrario di me!!). Anzi se hai l’informazione non esitare a farmelo sapere così aggiorno il post perché era un’informazione che mi era stata data in passanto. 🙂
Qualcuno mi saprebbe dire se e’ obbligatorio avere un conto corrente in Francia per poter fare la dichiarazione? Grazie mille
Ciao Mattia, per dichiarare no, per pagare basta un IBAN europeo. A presto
Grazie mille!!!
Buongiorno!
Ho abitato come studente presso una residenza universitaria (non Crous) dal Settembre 2016 al Maggio 2017. L’altro giorno mi vedo recapitare un Avis d’Impot per la Taxe d’habitation sull’immobile in cui ho soggiornato. L’avviso è arrivato con notevole ritarso in quanto spedito prima alla residenza e poi in Italia con un indirizzo errato.
Il mio dubbio è come pagare questa tassa visto che non ho più un conto francese e non posso pagare online visto che non sono cittadino francese. Va bene anche un assegno della mia banca italiana? Vi ringrazio per l’aiuto
Ciao Mirella,
devi contattare l’ufficio da cui dipendi (i contatti sono sull’avis d’impôts) e farti mandare l’IBAN. L’assegno italiano non è accettato. A presto
Grazie per la conferma! Nel dubbio avevo già provveduto e attendo una risposta. A presto.
Ciao Mirella, rileggendo il commento mi sono resa conto che ti ho dato un’informazione errata. In realtà con l’avis d’impôts che hai ricevuto puoi pagare direttamente online con un Iban europeo da qui: https://www.telepaiement.dgfip.finances.gouv.fr/stl/satelit.web?templatename=accueilcharpente&contexteinitial=2 a presto
Ho dato un’occhiata al link che mi hai messo ed in effetti potrei fare così. Solo che nel frattempo mi hanno risposto dicendomi che essendo senza reddito potrei aver diritto a non pagarla (anche se da altre info online non mi risulta che gli studenti stranieri siano esentati). Devo, però, compilare la declaration des revenus per il 2016 mettendo nel rigo AJ1 il valore 0. Non so però cosa comporta compilare questo modulo anche in considerazione del fatto che non sono mai stata domiciliata o residente in Francia (almeno come lo intendiamo noi in Italia) e il mio domicilio fiscale non è mai stato lì.
Consigli ?
Ho anche scoperto che altri studenti del mio corso hanno ricevuto il pagamento ma non hanno intenzione di pagare la tassa, in quanto arrivata con posta semplice senza ricevuta di ritorno. Io vorrei essere in regola, anche perchè non è escluso che possa trascorrere un altro lungo periodo in territorio francese.
Per il momento ti ringrazio molto e ti auguro Buona Pasqua!
Ciao Mirella,
per le questioni fiscali non sono competente, ti posso dire che se vuoi essere in regola con la Francia la taxe d’habitation la paga chi è a gennaio nell’appartamento. Poi se loro ti dicono che non devi pagarla, meglio così. Aggiungo che puoi dire ai tuoi amici studenti che non hanno intenzione di pagare la taxe d’habitation che è obbligatoria e che non c’è nessun bisogno di riceverla in raccomandata! È solo una scusa per non pagare e far pagare gli onesti al posto loro, no comment!
Buongiorno,
ho una domanda sulle impots. L’anno scorso ho fatto la mia prima dichiarazione cartacea. Alla fine dell’anno ho ricevuto la tassa di abitazione (pari a 0) e la tassa sulla televisione. Ho pagato tutto e fino a qui tutto ok.
Il problema è che mi è stato chiesto il “votre dernier avis d’imposition” e io non ho nulla, ovvero solo il foglio con la tassa d’abitazione. Ho provato ad accedere al mio spazio privato sul sito delle impots ma ovviamente mi mancano gli identifiants per accedere che saranno sul modulo precompilato che mi invieranno l’anno prossimo.
La domanda è: a chi mi chiede le dernier avis d’imposition che documento do?
Grazie mille a chi risponderà.
Ciao ValeBo, devi contattare il centro delle Impôts da cui dipendi e chiedere a loro il tuo avis d’impôts e il tuo numéro di télédéclarant per creare l’account. A presto
Salve,
io vorrei chiedere invece come rientrare in Italia (fiscalmente) senza incorrere in alcun problema burocratico dopo 4 anni e mezzo di lavoro in Francia.
Quali step sono necessari da seguire?
Grazie in anticipo
Francesco Venturi
Ciao
Parlate tutti di tassazione per dipendenti;io sono una libera professionista ,e vorrei venire a vivere in Francia ,in costa azzurra per l’esattezza! Vorrei sapere se la tassazione in Francia ė minore che in Italia ,compresa la previdenza sociale! Al riguardo leggo cose molto diverse!Se e quando serve il commercialista come in Italia,per gestire l’attività ! riesci ad aiutarmi?
Grazie
Margherita
Ciao Margherita, i dettagli non li conosco ma puoi trovare tutte le informazioni (corrette!) su questo sito: https://www.afecreation.fr
Salve a tutti, studio in italia ma vivo in Francia. Il prossimo anno avrò un contratto di lavoro in Francia e vorrei sapere se potrò richiedere una borsa di studio in italia per l’anno 2018/2019. Dichiarando in Francia che tipo di documento dovrò presentare al posto del classico ISEE italiano? Grazie per l’aiuto
Ciao, che bel sito, mi sembra molto utile.
Ho una domanda, alla quale credo già di avere trovato risposta nel post che ho letto, ma vorrei la conferma.
Quest’anno lavorerò in Francia 5 mesi e 1/5 (metà luglio-fine dicembre). Essendo appena meno di 6 mesi, vuol dire che dovrò pagare nel mio paese di residenza anzi che in Francia?
Grazie mille per l’aiuto!
G.
Ciao a tutti,
per fare la dichiarazione francese è necessario l’equivalente del codice fiscale francese? tengo a precisare che questa è la prima volta che farò la dichiarazione dei redditi francese, che sono residente AIRE e che farò anche la dichiarazione in Italia.
Sul modulo della dichiarazione francese ho visto che sulla prima pagina ci sono 2 possibilità: essere dichiarante per la prima volta e presentare come giustificativo solo il passaporto oppure essere dichiarante già da più di un anno e ti viene richiesto il codice fiscale.
mi aiutate cortesemente?
grazie mille
Ciao Federica, per dichiarare per la prima volta in Francia basta seguire le istruzioni del post. Il N° fiscal non ha nulla a che vedere con il codice fiscale (che in Fancia non esiste), ma è il numero che ti verrà attribuito dopo che avrai effettuato la tua prima dichiarazione francese cartacea. A presto
Salve io e mia moglie abbiamo una casa di proprietà cointestata in Francia come seconda abitazione, l’abbiamo affittata solo per due mesi a turisti sapete dirmi dopo avere pagato tutte le tasse in francia sia sulla proprieta che sui redditi percepiti dall’affitto cosa devo ancora pagare in Italia? grazie mille
Buongiorno,
lavoro e sono residente in Francia e ho affittato l’appartamento in Italia dove abitavo. Ho dichiarato questo reddito in Francia come richiesto e le tasse sono aumentate di oltre 1000 euro, ma che Europa è questa?
Oltre a pagare già circa il 30% in Italia tra IMU,TASI e IRPEF, il reddito italiano da immobile è imponibile in Francia.
Non vengono aggiunti i contributi ma il credito di imposta francese non recupera la tassa Italiana. In nessun modo viene tenuto conto di quante tasse vegono pagate in Italia. Le tasse italiane potrebbero essere anche 80% ma nel calcolo non vengono tenute conto in alcun modo.
Mi sembra evidente la doppia imposizione. A chi rivolgersi per contestare il calcolo?
Ciao Lorenzo,
per evitare la doppia imposizione, leggi qui:
http://www.fiscooggi.it/files/immagini_articoli/fnmold/francia-it.pdf
gli immobili in italia vanno dichiarati in italia da quanto ho capito.
Ciao!
Buongiorno io ho lavorato l anno scorso in franca ho fatto una stagione in un ristornate e ho lavorato circa 8 mesi e quest anno ci sono ritornato devo fare la dichiarazione evi sono mica dei uffici dove andare a chiedere informazioni ?? Grazie
Buongiorno, ho una casa in Francia che dallo scorso anno ho deciso di dare in gestione ad un’agenzia francese perché per motivi personali non riesco più a viaggiare. Mi hanno compilato loro l’impot sur le revenu e quindi credo che abbiano già adempiuto loro correttamente alle tasse francesi. Ora in Italia cosa devo fare? L’Agenzia mi ha detto che poichè risiedo in italia dovrò pagare le tasse anche qui e poi scontarmi il credito di imposta, ma quale importo vado a tassare in italia? gli affitti lordi? il netto incassato dedotti i costi e le tasse dell’agenzia?
Utilissimo questo post. Grazie !
Buongiorno a tutti. Sono alla mia seconda dichiarazione dei redditi in francia. Vengo a conoscenza solo adesso del fatto che bisogna dichiarare i conti in Italia. Io ho un conto cointestato con mio padre ed un libretto postale. L’anno scorso non li ho dichiarati, secondo voi se lo faccio quest’anno rischio di essere sanzionato? Grazie mille
Ciao Salvatore, no è solo una dichiarazione tutto qui.
grazie mille per la tempestevità. In realtà ripensandoci io pago le tasse in italia anche, e ho visto che a pag.4 c’é un campo per le imposte pagate all’estero. Mi chiedevo a questo punto, se compilando questa, si venisse esonerati da dichiarare i propri conti. Grazie
Vi è obbligo di dichiarazione ( inclusi conti titoli eventualmente correlati al conto corrente ). La mancata dichiarazione espone a una multa di 10.000 euro per conto e per anno non dichiarato. Attualmente i controlli sono abbastanza sporadici ma se non dichiari ( oltre a essere illegale ) corri il rischio se “beccato” tra qualche anno di dovere pagare un cifra molto elevata.
Gli interessi percepiti su conto italiano danno diritto a un credito di imposta ma è facile vi sia un conguaglio da pagare quindi vanno dichiarati con modulo apposito. Il calcolo del credito è molto complicato peraltro e dovrai probabilmente chiedere a un fiscalista francese:
Buongiorno, lavoro a Parigi da gennaio 2017 come dipendente in uno studio di architettura. Sono passati solo 4 mesi effettivi di lavoro con CDD, perché l’anno precedente ero in stage con il progetto Erasmus e sono stata in Italia fra la fine dello stage e il primo lavoro. Ho la residenza in Italia. La mia domanda è: quando devo iniziare a dichiarare il reddito e pagare le tasse? Devo compiere un anno di lavoro?
Ciao AleM, l’anno prossimo dovrai dichiarare i redditi 2017. A presto
Ciao Elena,
il link al modulo CERFA 2042 non funziona più,
ho trovato questo https://www.impots.gouv.fr/portail/formulaire/2042/declaration-des-revenus
ciao 🙂
Grazie! Link corretto! 🙂
Salve,
Non riesco a trovare l’indirizzo postale al quale devo spedire il mio primo formulario per la dichiarazione dei redditi. Il mio centro di riferimento e’ 93 – Seine Saint Denis. Mi potete aiutare a trovare l’indirizzo postale? E’ consigliabile spedirlo tramite raccomandata? Altrimenti, come faccio a sapere se e’ stato ricebuto e se il dossier e’ completo?
Grazie mille,
Ilaria
https://www.impots.gouv.fr/portail/contacts 🙂
Puo spedire il tutto in lettera semplice o andare a consegnare a mano.
Ciao Ilaria,
l’indirizzo della SIP é sempre quello più vicino al proprio domicilio?
L’indirizzo da cui dipendi dipende dal tuo domicilio e lo trovi qui: https://www.impots.gouv.fr/portail/contacts
Ciao, sono uno studente italiano in francia e nella domanda per la borsa di studio del CROUS mi è stato chiesto il “revenu fiscal de référence” dei miei genitori. Potreste dirmi con certezza a cosa corrisponde? Grazie in anticipo
Salve, insomma, mi hanno chiesto i seguenti documenti da tradurre:
-avis d’imposition
-revenu fiscal de référence
Il problema è che non riesco a trovare i soggetti documenti richiesti tra i miei documenti.
Potreste aiutarmi perfavore?
Ciao Simone,
– Avis d’impôt = spiegazione nel post
– Revenu fiscal de référence = le risorse di riferimento indicate nell’avis d’impôts.
Poi se stai parlando di documenti italiani credo che il tutto corrisponda (ma non al 100%) all’ISEEE.
Salve,io ho lavorato in Francia nel 2015 per sette mesi ma eccetto l’apertura di un conto in banca e la famosa richiesta per carte vitale non ho fatto la dichiarazione dei redditi perche’ non sapevo dove farla .Risulto evasore fiscale?Purtroppo tornai in Italia per problemi di salute.Adesso ho ricevuto un contratto sempre in Francia dove mi chiedono la dichiarazione dei redditi di quel famoso anno.Io non sono iscritta all’A ier.Cosa devo fare?
Hai trovato la soluzione? Situazione analoga la mia… Please se hai info potrei chiederti cosa bisogna fare? Grazie mille
Ciao ragazze, come spiegato nel post la prima volta (almeno per ora visto che le regole stanno cambiando) dovete manifestarvi voi, quindi si, siete evasori fiscali per 2015, ma poiché non vi siete manifestate l’ufficio delle imposte non lo sa. A partire da quest’anno seguite le procedure e fate la dichiarazione. 🙂
grazie per la risposta!
ma quindi come fare per dichiarare gli anni non dichiarati in francia ma si in italia?
ovvero, io ho dichiarato in italia quello stipendio estero (residenza in italia non iscritta aire), ma non in francia….
grazie mille, gentilissimi e di grandissimo aiuto e supporto
buona giornata
chiara
Salve,
Avrei una domanda, io l’anno scorso (2016)sono andato in Francia e per un certo periodo ho lavorato facendo contratti job on call, quest’anno devo presentare il modello 730 perché nel 2016 ho avuto sia la disoccupazione che questi lavori; quindi dovrei indicare sulla mia dichiarazione i giorni e il netto imponibile che ho maturato con il lavoro in Francia ma nel modello dovrei indicare anche l’Irpef.. vengo al dunque dove posso trovare o a chi posso chiedere il totale dell IRPEF o delle trattenute fatte nel periodo in Francia? ( perché nelle buste paga non è riportato).
Grazie mille
Andrea
Salve, sono studentessa italiana residente in Francia (ho letto post simili al mio). Come Michele ho la possibilità di ricevere per il mio secondo anno universitario la bourse, usando la dichiarazione dei redditi della mia famiglia italiana, visto che non mi sono iscritta all’AIRE. Non ho idea pero’ di cosa sia il Revenu Brut Global (RBG), e ho 8 giorni al massimo per riconsegnare il dossier con i documenti allegati. Di cosa si tratta? Grazie in anticipo per la risposta.
Ciao, non so se hai risolto. Comunque quando ti chiedono il Revenu Brut Global devi mettere il reddito lordo della tua famiglia. Quello che tuo padre guadagna all’anno. Io ho fatto così, però ho un altro problema perché vogliono la dichiarazione dei redditi italiana tradotta in francese. Ed è un problema, visto che il mio commercialista mi dice che è quasi impossibile far tradurre un documento del genere. Fammi sapere come ti è andata.
Ciao ragazzi! Il CROOUS mi chiede di tradurre la dichiarazione dei redditi in francese. Posso tradurla io oppure serve qualcosa di ufficiale? Grazie.
Ciao Michele,
A me mi hanno chiesto non solo il “Revenu Brut Global” ma anche il “Revenu fiscal de référence”. E non ho idea di cosa sia.
Per favore, sai dirmi a cosa corrisponde la dicitura “Revenu fiscal de référence” secondo il modello ISEE italiano?
Grazie in anticipo.
Allora, io al Revenu Fiscal de reference ho messo l’ISEE, che è inferiore al Reddito Lordo. In realtà non è un concetto che esiste in italia, però mi hanno accettato la borsa, quindi penso abbia funzionato cosi. Che poi è quello che mi è stato detto dal moderatore di questo sito.
@michela Anche a me hanno chiesto una traduzione. Ma una traduzione assermentata costava troppo per me. Alla fine, spiegando i miei problemi, mi hanno accettato quella in italiano.
Ciao MIchele,
invece per quanto riguarda il Revenu Brut Global, ricordi cosa hai inserito?
Buongiorno,
Risiedo in Francia da 2 anni e mezzo come studentessa, ma con domicilio fiscale in Italia, o cioè il mio luogo di residenza è ancora l’Italia (non sono iscritta all’AIRE). Essendo europea, non mi sono iscritta alla securite’ sociale (l’università mi ha fatto sapere che la tessera sanitaria basta). Ho fatto uno stage della durata di 4 mesi da settembre a gennaio. Ho pagato la taxe d’habitation a dicembre ma non ho ricevuto nessuna lettera per la dichiarazione dei redditti in questi due anni, e non sono molto familiare con la materia. Volevo sapere cosa devo fare e se c’è qualcosa di irregolare con la mia situazione attuale.
Grazie in anticipo
Sara
Ciao Sara, la risposta nel post che hai appena letto (Come dichiarare). 😉
Salve, sono uno studente iscritto in Francia al secondo anno di Master. Posso fare la domanda di borsa di studio presso il CROUS, utilizzando però la dichiarazione dei redditi della mia famiglia, in quanto non ancora staccato dal nucleo familiare. Ho però un problema. A cosa corrisponde la dicitura “avis fiscal de référence” secondo il modello ISEE italiano?
Spero mi possiate aiutare.
Cordialmente, Michele
Ciao Michele, l’avis fiscal de référence è l’ISEE. In pratica al CROUS serve sapere quali sono i tuoi redditi presi in considerazione per pagare le tasse.
Ciao IP, che tu ne sappia basterà dare il documento isee 2015 in originale? Grazie
Bah no, bisognerà seguire le istruzioni del post…
Ciao Michele, ho bisogno di qualche informazione perché anche io vorrei iniziare il Master in Francia ma ho il problema della borsa di studio che non mi viene data dal CROUS. Potresti darmi qualche informazione a riguardo?
Ciao! Potresti confermarmi per favore che va bene mettere l’isee come “revenu fiscal de reference” e i redditi complessivi lordi per il “revenu brut global “? Devo fare domanda ora e non riesco a trovare una risposta definitiva tra i vari post.
Ciao Elena, copio e incollo la risposta che ti ho inviato per mail: sono termini tipici della dichiarazione dei redditi francese che non potrei tradurre in italiano. Per darti un’idea si tratta delle risorse lorde annuali e dello scaglione di riferimento per pagare le tasse. Credo che la cosa migliore sia contattare direttamente il Crous per sapere cosa puoi dare come riferimento italiano. Grazie e buona giornata.
[…] Fonte informazioni particolari: https://www.italianipocket.com […]
Great post.
Buongiorno,
vi scrivo perchè solo ieri ci è arrivata a casa la scheda della dichiarazione dei redditi francese.
Io e mio marito abitiamo in Francia da marzo 2015.
Io nel 2015 non ho lavorato in Francia, ma ancora per l’azienda in Italia come collaborazione occasionale (con ritenuta di acconto).
Cosa devo dichiarare? Devo dichiarare l’importo lordo totale percepito oppure 0?
Grazie,
Arianna
Ciao Arianna, tutte le istruzioni su come dichiarare le tasse in francia le trovi sul post e si fa ad aprile/maggio, quindi quello che hai ricevuto è:
– o un “avis d’impôt” che ti dice quanto devi pagare in base a cosa hai dichiarato ad aprile ;
– o la “taxe d’habitation/rédevance audiovisuelle (il canone)” che se sei in affitto devi pagare ogni anno ;
– o la “taxe foncière” che se sei proprietaria devi pagare ogni anno
– oppure non ho idea di cosa tu abbia ricevuto! 😀
A presto