Vinicio Capossela all’Alhambra – 14 febbraio 2013
25/01/2013Il COlunching, l’arte di non pranzare più da soli!
25/03/2013Parigi è una città meravigliosa e che offre tantissime possibilità, ma a causa del clima non proprio favorevole, frutta e verdura del supermercato non sono della migliore qualità… e soprattutto arriva da chissà dove (anche se si va al mercato) !
Visto che sono abbastanza sensibile all’argomento, che sono pigrissima e ho poca fantasia in fatto di spesa, mi sono informata per cercare i famosi gruppi d’acquisto e ho trovato un’associazione che mi ha reso felice!
Oggi vi parlo dunque del Marché sur l’eau, un’associazione nata nel 2011 che si avvicina al concetto di AMAP (Associations pour le Maintient d’une Agriculture Paysanne), pur essendo meno impegnativa dal punto di vista dell’investimento personale.
Cos’è Marché sur l’eau ?
Marché sur l’eau offre ai cittadini la possibilità di acquistare frutta e verdura prodotti in Île de France. I prezzi rispettano il lavoro dei produttori e il potere d’acquisto dei consumatori, con prodotti locali che provengono dalle campagne vicino ai canali che poi attraversano Parigi : i prodotti dell’associazione arrivano per via fluviale e sono venduti vicino ai porti cittadini.
Tre gli obiettivi principali:
1. Sviluppare e sostenere scambi economici solidali con un’agricoltura che rispetta l’ambiente e le persone
2. Migliorare l’impronta ecologica del trasporto dei prodotti sviluppando dei circuiti corti in Ile-de-France.
3. Sensibilizzare e far evolvere i cittadini verso una consumazione alimentare sana e duratura sul piano ecologico, economico e sociale
Marché sur l’eau si impegna a :
• Promuovere i circuiti corti lavorando solo con i produttori dell’Ile-de-France.
• Sostenere un’agricoltura di qualità (freschezza, maturità e sapore dei prodotti) e rispettosa dell’ambiente
• Contribuire alla non saturazione delle strade e alla riduzione di emissione di gas inquinanti grazie alla scelta del trasporto fluviale.
• Determinare dei prezzi che rispettano l’equità nello scambio tra produttore e consumatore.
• Creare lavoro e favorizzarne le condizioni
Come funziona ?
Per prima cosa ci si iscrive all’associazione (5€ l’anno, ça va!).
Dopodiché si compra un abbonamento di almeno 3 mesi, per minimo 10 cestini (uno a settimana) che vanno dai 3,5/4kg ai circa 6kg, e dai 9€ ai 15€, con la possibilità di aggiungere prodotti singoli ai cestini.
I cestini sono creati ogni settimana con soli prodotti di stagione… vi giuro che ho imparato a cucinare cose che non avevo mai visto in vita mia! Tipo la pastinaca (il panais) che resta la mia preferita in termini di stranezza di forma e gusto!
Il cestino va ritirato in due punti a scelta (il ritiro si ceglie al momento dell’abbonamento), a Stalingrad o a Pantin, il martedì o il sabato. Durante l’abbonamento si può spostare e/o modificare il luogo e l’ora di ritiro al massimo 3 volte e con un preavviso di almeno 4 giorni.
Durante l’abbonamento bisogna impegnarsi a dare una mano sullo stand di distribuzione almeno una volta: l’ho fatto, non costa nulla, è divertente e sono due o tre ore al massimo ! 🙂
Informazioni pratiche
Tutte le informazioni pratiche e i dettagli li trovate sul sito dell’associazione: http://boutique.marchesurleau.com/
Un regalo per i fan di IP
Se volete tentare l’avventura e decidete di abbonarvi, segnalate che avete avuto l’informazione grazie a Italiani Pocket e una sorpresa vi aspetterà nel vostro primo cestino. 🙂