Parigi e il cinema – l’abbonamento
14/01/2013Il mercato sull’acqua – Le marché sur l’eau
11/03/2013« Dopo il mare viene il porto. I porti sono per le musiche quello che è il polline per i fiori. Questo è un disco di musiche di porto che praticano esercizi, indiscipline individuali. Cavalli che provano a essere giraffe. E’ un disco suonato in greco, per debito nei confronti della Grecia, che ha donato al mondo oltre alla civiltà anche una delle più straordinarie musiche urbane del mondo: il rebetiko. Lo pubblichiamo nell’anno dell’olimpiade per fare esercizio di ribellione e di identità, per tenere in esercizio il mangas che è in noi. Per ricordarci che siamo originali: che abbiamo un origine. Che siamo uomini, non solo consumatori e non abbiamo paura di consumare la vita » [Vinicio Capossela. Giugno 2012]
Vinicio Capossela sarà a Parigi il 14 febbraio 2013 in occasione del festival Au Fil des Voix che si svolgerà dal 7 al 16 febbraio 2013.
Per i suoi 20 anni di carriera, Vinicio Capossela ha dedicato un album al rebetiko, nella continuità del suo interesse e omaggio alla letteratura classica e contemporanea sulle leggende marittime.
Capossela esplora questa musica nata nelle città di porto del mar Egeo agli inizi del XX° secolo, cantata in greco e suonata con strumenti ottomani. Fedele al suo personaggio eccentrico, Capossela propone il « rebetiko Gymnastas », un rebetiko che esprime la sofferenza per la partenza dell’altro, evocatore di porti, stazioni e taverne, ma anche un rebetiko del rigore e della disciplina, suonato con forza e virtuosità, in un’interpretazione molto libera di questo genere musicale.
Rebetiko Gymnastas è uscito a giugno 2012 in Italia e Grecia, ed è stato registrato ad Atene con l’accompagnamento di alcuni fra i migliori musicisti greci di rebetiko: Ntinos Chatziiordanou alla fisarmonica, Vassilis Massalas al baglamas, Socratis Ganiaris alle percussioni e soprattutto Manolis Pappos.
I quattro brani inediti di Rebetiko Gymnastas sono Rebetiko Mou (un esercizio di personale filosofia rebetika), Abbandonato (libera interpretazione in lingua di un brano di Atahualpa Yupanqui), Misirlou (brano divenuto famoso in versione per chitarra elettrica nella colonna sonora di Pulp Fiction) e infine Cancion de las simples cosas (una versione italiana dello struggente brano cantato da Mercedes Sosa e Chavela Vargas). La ghost track è un inedito duetto italo-ellenico della canzone “Come Prima” di Tony Dallara.
Informazioni pratiche
Sito ufficiale di Vinicio Capossela : http://viniciocapossela.it/
Sito dell’Alhambra: http://www.alhambra-paris.com
Sito del festival Au fil des voix : http://www.aufildesvoix.com/paris2013/
Data: 14 febbraio 2013
Tariffe: 29€ (1 sera) // 60€ (pass 3 giorni)
Biglietteria : http://www.aufildesvoix.com/paris2013/billetterie/