Chi mangia cosa? – Guida rapida per francesi confusi
14/08/2017
Infografica: Il temibile giustificativo di domicilio
04/09/2017Con questo post rispondo a tutti quelli che mi scrivono perché hanno ricevuto una fattura da pagare dopo un passaggio in ospedale/pronto soccorso e non sanno come fare. Vi anticipo in ogni caso che DOVETE PAGARE la fattura e che io al massimo vi spiego CHI VI DEVE RIMBORSARE. Le informazioni riportate di seguito le trovate anche sul sito dell’Assurance maladie. Per tutto quello che trovate scritto qui sotto sappiate che ci vuole molto tempo e molta pazienza.
Se siete coperti dalla sanità francese (cioé avete un numero di sécurité sociale francese)
- Se siete ricoverati in un ospedale pubblico o una clinica convenzionata, l’Assurance Maladie rimborsa le spese di ricovero all’80%.
- Sarete rimborsati delle spese di ricovero dopo aver inviato alla vostra Caisse d’Assurance Maladie il bon de sortie che vi deve dare l’ospedale quando uscite.
RESTANO DA PAGARE all’uscita dall’ospedale:
- il ticket moderateur (20% delle spese di ricovero + il forfait giornaliero dell’ospedale);
- gli eventuali supplementi (camera singola, telefono, televisione…);
- gli onorari dei medici che superano la soglia rimborsata dall’Assurance Maladie
Se avete una mutuelle o una Complémentaire santé queste spese possono essere rimborsate in totalità o in parte, dipende dalle condizioni dell’organismo con il quale avete il contratto.
Se non avete la mutuelle e non avete abbastanza soldi per pagare le spese di ricovero potete chiedere all’ospedale di pagare in più volte o fare domanda per la CMU complémentaire (ma i tempi sono lunghissimi e non è sicuro che l’ospedale accetti di aspettare).
In alcune situazioni si può essere rimborsati al 100% (se siete ricoverati per più di 30 giorni consecutivi, se siete incinta, ecc, ecc…)
Se non siete coperti dalla sanità francese
PER PRIMA COSA LEGGETE TUTTI I POST INFORMATIVI SUL BLOG SUL SISTEMA SANITARIO E LA CARTE VITALE !
Se avete solamente la tessera sanitaria europea presentatela SEMPRE e soprattutto fatevi dare e conservate documenti, ricette, fatture, qualsiasi cosa vi diano ! DOpodiché bisognerà chiedere i rimborsi all’Italia, perché è il Paese da cui dipendete.
86 Comments
Ciao, come sempre ottimi post “riassuntivi” per capire come fare, grazie.
Ho una domanda che forse è un pelo fuori tema, ma ci provo: ho una malattia cronica e per questo ho un’esenzione in Italia, quindi sia medicine che prestazioni per tale malattia sono praticamente gratuite. Qualcuno ha idea se in Francia esista qualcosa di simile per le malattie croniche? Mi son girata vari siti ma non trovo risposte.
Prima di venire a Parigi dovevo andare dal medico specialistico una volta a settimana e dovrei continuare a farlo anche ora che mi son spostata.
Ho un contratto di lavoro, quindi penso che tra poco avrò il mio numero di sicurezza sociale e, forse in automatico, la carte vitale.
Per ora non sono iscritta all’AIRE, quindi dovrei avere ancora l’assistenza sanitaria italiana. Avete idea se queste due assistenze possano rimanere attive contemporaneamente? Cosa mi consigliereste, staccarmi appena possibile dall’Italia? (In Francia ci devo rimanere 3 anni e non penso si possano avere due medici di famiglia, uno per Stato, sbaglio?)
Vi ringrazio e aspetto risposte anche dagli altri utenti di passaggio, se hanno avuto esperienze come la mia. Se IP non ha esperienza nel campo è sempre una cosa positiva 😉
Ciao Arianna,
tutto quello che devi sapere sulla sanità francese lo trovi qui:
https://www.italianipocket.com/carte-vitale/
https://www.italianipocket.com/il-sistema-sanitario-francese-in-pratica/
Per l’AIRE qui: https://www.italianipocket.com/iscrizione-aire
E per avere risposte specifiche, come nel tuo caso, ti consiglio di chiamare direttamente la CPAM al 3646 o di passare a un accueil per sapere come sei coperta nel tuo caso.
Legalmente non puoi essere coperta da due Stati e l’iscrizione all’AIRE prevede che ti stacchino la sanità in Italia perché ufficialmente non più residente.
Spero di averti chiarito un po’ le idee. 🙂
Slave ,vivo in Francia da poco e ho scoperto di essere incinta e per completare soffro di una infiammazione e acceso mal di dente pazzesco che mi piega in due vorrei correre a pronto socorso dalla mia città ma ho sentito dire che non mi.curano mi daranno solo antibiotico
Sono rimasta sbalordita dicono il.sistema sanitario.dovrebbe essere uno dei migliori in Europa e ahimè non sono capaci.di curarmi cosa diamine posso fare.morire
Tutti.dentisti privati sono in.ferie ne ho trovato uno che mi ha d’atto appuntamento per la.settimana prossima ma non posso stare così con questi dolori fino alla prossima.settimana
Per.cortesia se sa come funziona ,cosa potrei fare per ricevere le.cure adatte per la mia situazione le sarei molto grata
Grazie mille
Ciao Michela, mai fidarsi dei “ho sentito dire”, cerca l’ospedale più vicino a casa tua con le “urgences dentaires” e le “cure adatte” le troveranno i medici (ma prima leggi il post se non sei coperta dalla Francia). Bon courage 🙁
Ciao sono una studentessa Italiana, attualmente sono in Francia per il mio tirocinio formativo un mese fa mi sono recata in ospedale per una intossicazione alimentare sono rimasta poche ore durante la notte e poi sono uscita; in ospedale mi hanno chiesto la tessera sanitaria italiana. riferendomi che non avrei pagato niente. Oggi ho ricevuto una fattura di 190 € mi sembra veramente esagerata. Io sinceramente non riesco a pagare una somma del genere cosa posso fare ? sottolineo che sono solo una studentessa.
Ciao Laila,
devi esattamente fare come spiegato nel post e farti rimborsare dall’Italia. Per sapere come fare puoi anche leggere questi due post:
https://www.italianipocket.com/carte-vitale/
https://www.italianipocket.com/il-sistema-sanitario-francese-in-pratica/
Puoi anche eventualmente chiedere all’ospedale di pagare in più volte se in una volta sola non ce la fai.
salve sono Domenico mi sto preparando per portare mia figlia malata di tumore in GERMANIA sono alle prime armi , sono frastornato anche perchè mia figlia è allettata e ha l’estomero quindi ha bisogno di medicine e cure ogni mattine – non ho assicurazioni come funziona burocraticamente prima che mi arrivi una grossa bolletta…… saluti
Ciao Domenico, mi dispiace tantissimo per tua figlia, ma questo blog parla di Parigi, non ti posso aiutare per la Germania. 🙁
Buongiorno,
Grazie mille per il post, è tutto molto chiaro! Io ho solo un dubbio. Sono una studentessa universitaria in erasmus e vivo a Parigi da settembre. Ieri mi è arrivata una fattura di circa 100 euro dall’ospedale al quale sono dovuta ricorrere a marzo in seguito ad episodio allergico. Premetto che ho presentato la tessera sanitaria europea e avevo con me anche una mutuelle per studenti che avevo provveduto a farmi per sicurezza. Ora, questi 100 euro sono molto generici, nella fattura non sono specificati come un 20% a mio carico (ciò che dovrei farmi rimborsare eventualmente dalla mia mutuelle) ma sembrerebbe un totale 100%. Il consiglio che vorrei chiedere è: vado all’ospedale a chiedere chiarimenti oppure pago e basta? E per il rimborso dell’80% coperto dalla tessera europea, posso chiederlo direttamente qui ad una delle caisse oppure devo per forza aspettare i tempi italiani?
Grazie mille
Ciao Alice, non avendo i dettagli dei contratti che hai firmato con la mutuelle il mio consiglio è di chiamare loro e l’ospedale e sentire come fare. Per i rimborsi è tutto spiegato qui: https://www.italianipocket.com/carte-vitale/
Buonasera.. E’ possibile che con la tessera sanitaria Italiana io possa andarci ad un laboratorio per farmi un’analisi de sangue.. Grazie
Ciao Laura, tutte le risposte qui: https://www.italianipocket.com/carte-vitale/
Ciao, avevo bisogno di un’ informazione.
Mi sono tagliato il piede in Francia e mi hanno messo 4 punti di sutura. Anche non presentando la tessera sanitaria (rimasta in albergo), i dottori francesi non mi hanno detto nulla e mi dicevano che non serviva. Dopo 4 mesi mi è arrivata questa lettera dall’ospedale che mi dice che devo pagare una tassa.
Credete che la tassa sia da pagare solo perchè non ho presentato la tessera? Anche presentando la tessera però avrei pagato lo stesso la stessa cifra? Se sì, posso sperare che la mia ASL di riferimento copra la tassa?
Grazie in anticipo 🙂
Ciao Carlo che presenti o meno la tua TEAM (tessera sanitaria europea) non cambia nulla, il funzionamento resta quello descritto nell’articolo.
Ciao,”
Nell’articolo leggo: “La mutuelle è l’assicurazione privata che pagate obbligatoriamente quando lavorate…”
Mio marito lavora già da un anno in Francia, come riesco a capire se gli viene pagata una “mutuelle “?
Grazie per tutte le informazioni preziose che hai scritto, ci hanno reso la vita molto più facile 😉
Ciao Francesca, c’è una linea sulla busta paga dedicata alla mutuelle e in più, se il datore di lavoro non l’ha fatto, tuo marito deve chiedere alle risorse umane tutte le informazioni che riguardano il suo contratto di mutuelle. 🙂
buongiorno, abito a Parigi da un mese e appena arrivata non mi sono sentita bene. mi sono quindi rivolta ap pronto soccorso della Pitie Salpetriere cob la mia tessera sanitaria europea.
sono stata trattenuta per 4 ore par accertamenti di routine inerenti al cuore: prelievo di sangue, ecocardio, elettrocardio, radiografia toracica.
Mi hanno dimesso dicendo che era tutto a posto salvo consigliarmi una visita cardiologica.
pochi giorni dopo arriva la comunicazione che se non avessi avuto i vari giustificativi come la carte vitale, mutuelle e altro, mi avrebbero addebitato le spese.
Infatti dopo una settimana mi arriva una parcella senza il benchè minimo dettaglio analitico degli esami sostenuti e di una assoluta genericità , di 1700 euro!!!
da pagare entro pochi giorni.
Sono totalmente allibita.
mi sembra ci siano gli estremi di un abuso.
non solo non mi hanno avvertita , ma non mi viene specificato nulla di quanto è statoi fatto.
non mi sono rivolta al pronto soccorso per un check up , ma per dei sintomi di angina pectoris!
Che mi consigliate di fare?
Grazie
Ciao Nadia… questo post è stato scritto per rispondere esattamente alla tua stessa problematica (cfr la domanda di Valentina che apre il post). Personalmente posso solo consigliarti di leggerlo attentamente, sono tutte le informazioni che ho in mio possesso.
Ciao Nadia,anche se a distanza di tempo,mi ritrovo nella tua stessa situaZione…..posso chiederti come hai risolto?mi sono vista recapitare stamane una fattura di 1000 euro per la prestazione di un anno fa in un ospedale francese!!!grazie Chiara
Io ti scrivo la stessa risposta che per Nadia, tutte le spiegazioni e le procedure sono nel post. 🙂
Lavoro in Francia con contratto di lavoro dal primo giugno oh fatto delle visite dal dottore è speso soldi per medicine prima che avessi il numero provvisorio della carta vitale posso chiedere rimborso grazie
Ciao Tommaso, hai due anni di tempo per chiedere i rimborsi quindi prova a inviare i “feuilles de soins” perché dovrebbe essere retroattiva la cosa…
Salve a tutti, ho trovato da poco questo sito proprio per chiedere informazioni vitali a qualcuno di voi sperando possa aiutarmi.
Da circa un mese sono in Germania per gravi problemi personali.
tre settimana fa circa sono stato male mentre mi trovavo per strada nella cittadina di Donauworth.
Ho chiamato d’urgenza l’ambulanza e sono stato ricoverato per 2 giorni e mezzo .
Non ero a conoscenza del sistema sanitario tedesco ne delle costose parcelle.
Quando mi sono svegliato, il giorno dopo, mi è stata presentata una fattura di 1400 euro! Che non ho potuto pagare all’istante anche perchè sono disoccupato al momento e senza alcun risparmio. Mi han dato i loro dati bancari per fare un bonifico entro il 30 gennaio 2015.
Sapete quali sono i rischi in caso io non possa ancora pagare?
Premetto di aver avvisato la clinica tramite e-mail dicendo che ancora non posso e se è possibile pagare a rate appena risolta la situazione finanziaria.
Grazie per l’attenzione.
Nunzio
Ciao Nunzio, questo blog è dedicato a Parigi quindi non conosco la legislazione tedesca e gli accordi tra Germania-Italia mi dispiace.
Grazie per la risposta, scusate ma per la fretta non ho fatto caso che si trattava solo per la Francia.
Grazie comunque.
Ciao,
lavoro in francia da giugno. Sono iscritto alla CPAM (ho un numero provvisorio, sto aspettando quello definitivo).
Qualche giorno fa sono stato al pronto soccorso per un urgenza (grave allergia alimentare, shock anafilattico, per un’allergia alimentare nota da tempo, ma difficile talvolta da evitare).
Sono stato ricoverato in ospedale dalle 10 di sera alle 6 della mattina del giorno dopo.
Dopo due settimane circa, mi arriva a casa una fattura dell’ospedale. Mi vengono fatturati due giorni di forfait ospedaliero (18eur x 2) e una non meglio precisata “medicine specialisee” (1264 eur). Premetto che non ho mutuelle, quindi resta a mio carico il 20%, ovvero 270 euro (ticket moderateur).
Mi sembra un po’ esagerato questo prezzo per 8 ore sdraiato su un lettino e qualche iniezione, quindi ho controllato un po’ su internet. Sembra che per cure superiori ai 120 euro, il ticket moderateur (i.e. il 20% che rimane a mio carico) e’ sostituito da un forfait di 18 euro.
Vedi:
[1] http://hupnvs.aphp.fr/IMG/pdf/Plaquette_info_financiere.pdf
[2] http://www.leciss.org/sites/default/files/2-Forfait%2018%20euros-fiche-CISS.pdf
All’ospedale mi hanno detto che questa “regola” si applica solo agli interventi chirurgici, eppure sulle fonti sopra citate si parla di qualsiasi “actes medicaux”. Paradossalmente mi sarrebbe costata molto meno un’operazione d’urgenza al cuore.
E’ corretto tutto cio’?
Grazie
Ciao Luca,
per “fortuna” non ti so rispondere così in dettaglio. :-p
La cosa migliore è informarti direttamente all’ospedale o chiamare gli organismi che hanno redatto il documento.
Se qualcuno ne sa di più si faccia avanti!
Ciao spero ke questo post sia ancora attivo.
Avrei bisogno d una mano: regolarmente assunta in Italia con contratto cti, ricevo la proposta d venire in Francia a lavorare con contratto locale e aspettativa in Italia. Arrivo qui, comincio il 1º settembre e a ottobre posso iscrivermi alla secu. Alla fine d ottobre scopro d essere incinta d 1 mese e ke la secu copre la maternità solo se sei iscritta da almeno 10 mesi alla data presunta del parto. Quindi iscrizione valida dal 1 settembre e parto al 27 giugno..
Quindi mi mancherebbero 3 giorni! Possibile? ?? E la copertura ke avevo in Italia nn vale anke qui? Grazie mille se potrete aiutarmi…
Ciao Barbara, la copertura italiana è attiva finché non ti iscrivi all’AIRE. Per i tre giorni, se passi alla CPAM e spieghi la situazione, credo che cercheranno di trovare una soluzione.
Grazie mille: provero’!
Ciao Barbara,
Io sono praticamente nella tua stessa situazione, hai per caso risolto qualcosa? Posso chiederti informazioni in privato?
Grazie mille
Giulia
sono andato in francia pultroppo sono stato ricoverato con urgenza, trasportato tramite ambulanza per una grave polmonite. al p.s. ho presentato la mia team e mi e stato detto che coprivano soltanto 80% mentre il 20% eera amio carico. sono rimasto ricoverato per 10 giorni e mi hanno presentato un ” piccolo” conto di circa 2145 euro nonche a casa mi e arrivata la fattura dell’ambulanza di circa 200 euro. ha questo punto il giorno che sono stato dimesso in segreteria ho riferito di non aver tanto denero a disposizione per cui non potovo pagare. mi veniva riferito che inviavano il tutto tramite l’assistenza sanitaria internazionale ho mi veniva inviata la fattura a casa.
La mia domanda e SE MI ARRIVA LA FATTURA LA DEVO PAGARE? e se l’asl mi rimborsa il tutto?
Ciao Carmelo,
1. SI
2. Devi chiedere alla tua ASL perché io da qui non so darti info sulle procedure italiane.
pultroppo anche l’asl non sa darmi delle risposte anzi mi dice che loro il rimborso lo devono chiedere alla francia. per questo chiedevo delle risposte piu precise
Ciao Carmelo, per quello ho scritto
🙁
Ciao IP , grazie mille per i consigli ho letto tutto compresi tutti i commenti. Sono un’attrice italiana e vivo in Francia da un mese.. Ancora non lavoro
Ho avuto un incidente poi mi è arrivato il conto a casa , devo pagare entro due settimane . Ho la mia tessera sanitaria italiana e basta . La mia domanda è:
ho 10 gg per prendere la carte vitale europeenne .. Che ha più o meno le stesse funzioni della carte vitale francese (? )
Cosa fare?
Pago direttamente all’ospedale e poi me li farò rimborsare dall’Italia , come hai scritto sopra
O provo a prendere questa carte europeenne e così potrò non pagare i 300€ che mi sono stati chiesti?
Risolto questo problema cosa mi consigli come copertura per una tutela dei servizi sanitari … Un assicurazione come hai scritto sopra oppure questa carte europeenne mi basterà ?
In seguito chiederò la carte vitale , ma adesso non lavoro e vorrei comunque tutelarmi
Ti ringrazio veramente, il mio pomeriggio di nervoso e incomprensione è finito grazie a te!
Ciao Francesca, intanto grazie per i complimenti. 😉
Il mio consiglio è di intanto pagare e poi farti rimborsare dall’Italia, perché le procedure sono sempre lunghe e poi rischi che il conto diventa più salato.
La carta europea è in realtà la TEAM che dovresti già avere, è semplicemente la prova che sei coperta dall’Italia e che hai quindi diritto all’assistenza in Francia, ma non la puoi usare per farti rimborsare qui, deve rimborsarti l’Italia.
Tutte le info sulla carte vitale le trovi qui: https://www.italianipocket.com/carte-vitale/ e bien sûr se avrai bisogno di assistenza personalizzata sono disponibile su Paris pocket. 🙂
ciao; sono stata al pronto soccorso e mi è arrivato un conto da pagare di 53 euro; non ho anocra ricevuto il numero provvisorio di carta vitale poichè ho depositato il dossier solo recentemente;
come faccio ad ottenere il rimborso?
devo pagare lo stesso?
grazie
IDEM che per Tina.
Durante una vacanza ad euro disney mia figlia di 8 anni e caduta in piscina e sbattendo il mento…portata all’ospedale di parigli le hanno messo 3punti senza nessuna richiesta di pagamento. Dopo circa 4 mesi ieri ho ricevuto dall ospedale francese una richiesta di pagamento di 83 euro. Adesso vorrei sapere, devo pagare? A chi posso richiedere il rimborso..
Ciao Tina,
la domanda è esattamente la stessa dell’inizio del post e le risposte sono nel post.
Tina, intanto devi pagare perché la prestazione è stata ricevuta! Poi vai all’ASL del tuo comune di residenza (sportello Estero) e chiedi come fare per essere “eventualmente” rimborsata in Italia. Altra soluzione: vai direttamente con quello che hai ricevuto all’ASL e vedi cosa ti dicono! A me è successa una situazione simile, ma non ho ancora ricevuto nulla da pagare! On verra!
Grazie ma lo sportello asl e quello che si trova al comune?
no!!! Poi magari son vicini. Cerca su internet la ASL della tua città oppure chiedi al tuo medico generico. Fine! .-)
Grazie.Per fare l’ assurance mutuelle posso procedere via Internet?
Devi cercare con Google…ce ne sono un casino.Non conosci qualche francese che ti possa consigliare?
Grazie. Per fare l’ assurance mutuelle posso procedere via Internet?
Ciao a tutti. Innanzitutto complimenti per il sito veramente utilie.
Ho alcune domande da farvi. Io sono una dottoranda italiana e devo stare circa 6 mesi in francia ( Lyon) per un periodo di formazione professionale. Ho con me solo la Tessera Sanitaria che appunto dovrebbe darmi il diritto a ricevere l’ assistenza sanitaria in Euopa. Proprio in questo periodo mi ritrovo sfortunatamente a dover ricorrere alla sanità francese (ospedali o privati)..Sfortunatamente nel senso che sono arrivata sana in Francia dopodichè ho iniziato ad avere qualche problema ed al momento ho bisogno di fare diversi controlli. L’ importante per me in questo momento è poter ricevere determinate visite e terapie. Come dovrei comportarmi? Sono arrivata da pochissimo e sono completamente ignara di tutto; anche perchè non avevo assolutamente preso in considerazione l’ ipotesi che avrei avuto bisogno di ricorrere all’ assistnza sanitaria. Vi ringrazio!! 🙂
Cerca di farti subito una “assurance mutuelle” che si fa carico della fetta di spesa che rimane a tuo carico.
Per il rimborso puoi anche mandare le fatture mediche (su modulo compilato dal medico o struttura medica) e provare a fare rimborso diretto alla caisse francese.Ti evita di aspettare 6-9 mesi della tua asl che fa di fatto da passacarte.
Poi ti mandano in Italia o Francia un assegno.
se hai anche mutuelle ,una volta che hai estratto della caisse francese la mandi a loro che su quell’importo di saldano la fetta restante.
Ciao, con la tessera sanitaria europea puoi andare al pronto soccorso e ricevere tutte le cure. Non paghi nulla al momento, ma successivamente potresti ricevere qualcosa da pagare quindi dovresti chiedere poi in ospedale. Nel caso in cui volessi invece fare degli esami, mi risulta per esp personale che con la tessera sanitaria non ci fai proprio nulla. Devi avere una posizione aperta alla casse assurance maladie del posto, quindi appena arrivi in Francia dovresti andare alla sede di Lione e fare richiesta per il numero della posizione sanitaria, ma devi avere dei documenti che qui sul sito trovi, tra cui contratto di lavoro o quello che è. Fallo subito perché’ ci vuole un po’ di tempo prima che si sveglino e t mandino il numero provvisorio da utilizzare in farmacia, per fare esami e dal medico generico. A proposito di questo, scegli subito un medico generico…. ti faciliterà nella tempistica dei rimborsi.
Pur non avendo la Residenza in Francia devo attuare tutta questa serie di procedure?! Gulp!! Si, in effetti è molto probabile che io avrò la necessità di fare diversi tipi di esami,rivolgermi a specialisti e fare determinate cure per cui dovrò ricorrere a particolari farmaci.
Da quanto si legge sul link sotto dovrebbe essere tutto molto più semplice… Invece rischio di incespicarmi e perdere una marea di tempo per avere delle cure mediche.
http://www.salute.gov.it/assistenzaSanitaria/paginaInternaMenuAssistenzaSanitaria.jsp?id=624
La sede di Lione sarebbe il comune?
no, la sede di lione intendo la sécurité di Lyon. Guarda qui l’ubicazione: http://www.ameli.fr/assures/votre-caisse-rhone/nous-rencontrer/les-agences-de-la-cpam-du-rhone_rhone.php Ribadisco: con la tessera sanitaria ci fai poco. Quando scegli lo specialista, assicurati che sia convenzionato alla securité e che applichi la tariffa loro ( o almeno all’incirca). Devi sapere che ci sono specialisti ( dipende ovviamente chi e in quale settore) che applicano tariffe loro, mentre la securité ti rimborsa la percentuale partendo dalla loro tariffa. Fidati: vai a parlarne direttamente al servizio accoglienza… sono li’ per quello.
Una domanda: io son dovuto ricorrere aux urgences per un giorno e mi hanno fatto un ecografia. In quel momento non avevo il numero provvisorio ma lavoravo già, quindi devo pagare lo stesso l’ospedale se mi arrivasse qualcosa???
Grazie
Se ti arriva qualcosa dall’ospedale devi pagare, poi dovrai capire da chi farti rimborsare. Se ora sei assicurato in Francia passa prima da qui per vedere che ti diranno e poi vedrai.
Io, appena arrivata a parigi a marzo, sono dovuta ricorrere all’urgence in ospedale. Mi hanno tenuto sotto controllo per una notte, somministrato farmaci ed effettuato la tac. Però non ho ricevuto ancora nessuna richiesta di pagamento da parte dell’ospedale. Come mai?
Ciao volevo un chiarimento sull’ultimo post.Io lavoro in Italia ma vengo spesso a Parigi,non per lavoro.Ovviamente ho la tessera sanitaria europea ma pago tutte le cose di cui ho bisogno.Mi capita di andare in farmacia ,ho fatto delle sedute di agopuntura o dal post urologo.Se o ben capito potrei avere una specie di assicurazione sanitaria anche senza lavorare in Francia?
https://www.italianipocket.com/carte-vitale/
Io trovo il sistema francese macchinoso e ingiusto per come è impostato.
Molta gente che non ha soldi per la mutuelle che rimborsa la fetta che rimane a tuo carico (e non ha diritto ad aiuti dello Stato) non arriva a curarsi o rimanda visite specialistiche o cure a data da destinarsi)
Nico…
Non è che sia meglio in Italia, eh… Il rimborso che ti danno con il 730 è irrisorio e le assicurazioni ti fanno mille storie prima di darti i soldi, tolta ovviamente la loro bella fetta di franchigia… E te lo dice chi ha avuto bisogno di cure psicologiche che le ASL per ovvie ragioni non passano e che la mia assicurazione non contempla nei rimborsi…
Poi non so come sia il sistema sanitario francese: sai che se qua hai bisogno di qualcosa urgentemente paghi e basta, vero?
Grazie IP per le informazioni che dai, comunque!?!?
Barbara
Ciao IP sono un siciliano che vive a Parigi e grazie ai tuoi suggerimenti mi sono pazientemente integrato nel sistema sociale francese. Trovato l’alloggio, aperto il conto in banca, inscritto al Pole emploi e ottenuto un numero provvisorio di sécurité sociale; ho trovato un lavoro stagionale come animatore nel Sud della Francia ma mi sono infortunato sul lavoro; sono andato in ospedale, mi hanno rilasciato un certificat medical ma ora mi hanno abbandonato a me stesso.. Che documenti devo richiedere? A chi e quando devo inviarli? Grazie anticipatamente colgo l’occasione per inviare cordiali saluti.
dadà
Ciao chiamamidada,
se hai un numero provvisorio vuol dire che dipendi dalla Francia, quindi devi seguire la procedura francese per farti rimborsare.
Leggi la sezione “SE SIETE ASSICURATI IN FRANCIA” e per altre info il post https://www.italianipocket.com/carte-vitale/
Ciao IP e tutti coloro che mi leggono, sono un’italiana che vive a Parigi da settembre 2010 e lavora da dicembre 2010.Ho ottenuto la carta vitale a maggio 2011 e mi son premurata di metterla a giorno nelle macchinette gialle e verdi. Però ho scoperto una cosa che mi lascia perplessa: una cosa è metterla a giorno e una cosa è aver i diritti di copertura sanitaria validi. Mi spiego: in realtà oltre a mettere a giorno la carta vitale in due secondi una volta all’anno alle macchinette, bisogna anche inviare tutti gli anni circa un mese prima la scadenza dei diritti della carta le ultime tre buste paghe!!Io e mio marito non lo sapevamo e lui risulta scoperto da settembre scorso e da novembre sta inviando carte per avere il rinnovo dei diritti di copertura sanitaria…sottolineo che lui lavora in Francia da maggio 2010 e da maggio 2011 è “titualire de la fonction publique française” nel ramo sanità: cioè CDI e funzionario statale!!Anch’io sono in CDI da settembre 2011. Vi chiedo se qualcuno ne sa qualcosa di questa storia, perchè a noi l’Assurance maladie dice che è la prassi anche se tante persone non lo sanno e parlano di tutti: francesi compresi!!Vi risulta tutto ciò?!?Io credo che sia una cosa molto grave: non informare le persone e obbligarle a questa prassi tutti gli anni con l’angoscia di verificare se sono ancora coperti o meno.Io mi dovrò operare alla tiroide e non so ancora se a inizio febbraio 2012 avrò la mia copertura sanitaria rinnovata!!Ringrazio tutti/e coloro che mi risponderanno.A presto,Sabrina
Ciao Sabrina,
non sei la prima a dirmi questa cosa e mi stò informando bene prima di aggiornare il post, vi faccio sapere!! Cmq grazie per la segnalazione importantissima!
ciao, segnalo che ho avuto lo stesso problema, ho la Carte Vitale da febbraio 2010 e ho scoperto quest’anno a inizio febbraio andando per una visita che hanno “interrotto” i miei diritti a fine dicembre 2011. nel mio caso pero’ c’è stato anche un cambio di mutuelle, proprio a fine dicembre, non so se c’entra qualcosa… in ogni caso quando ho chiamato mi han detto che dovevo inviare gli ultimi 3 bulletin de paye ma non che vanno reinviati tutti gli anni… boh?! ho spedito il tutto circa un mese fa, speriamo bene!
Ciao Sara, ho avuto modo di prendere ulteriori informazioni e in particolar modo da un’assistente sociale che lavora in un ospedale pubblico e una segretaria che lavora in una casa di riposo pubblica.
La situazione è questa: da qualche mese il governo Sarkozy ha introdotto nuove regolamentazioni riguardanti il rinnovo dei diritti della copertura sanitaria anche per le persone che la carte vitale ce l’hanno già (ivi compresi i francesi…non parliamo solo di extracomunitari o persone con nazionalità non francese). Tali regolamantazioni non sono state rese pubbliche nè pubblicizzate (tanto che manco i francesi ne sanno ben poco). Non voglio esprimermi in merito, preferisco attenermi ai fatti…e i fatti dicono che ogni anno vanno rinnovati i diritti fornendo un mese prima delle scadenza degli stessi gli ultimi tre bulletins de paie. Questo come regola generale, ma se richiedete sul vostro conto ameli o presso la vostra assurance maladie une attestation de droits vedrete che il periodo di copertura è ora di sei mesi, le due persone su citate mi dicono che teoricamente la carte vitale mantiene i diritti validi per un anno, ma consigliano di spedire comunque gli ultimi tre bulletins de paie un mese prima di qualsiasi data indichi la vostra attestation de droits per evitare qualsiasi problema. Voilà! Spero di avere aiutato qualcuno.Ciao, Sabrina
Rimborso presso tua ASL: spesso ci vogliono 6 mesi (e a volte le pratiche spariscono per un anno intero)
Ti consigli di mandare raccomandata in Francia alla caisse di riferimento e attendere loro assegno (francese) in Italia (non fanno bonifici all’estero).
Magari apri un conto bancario in posta e li ti manderanno rimborsi
ciao a tutti ho una domanda da faarvi…..purtroppo l’anno scorso prima che partissi per parigi sono stato fermato per il tasso alcolemico alto e adesso mi tocca fare delle analisi del sangue specifiche in cui risulta che sono pulito e che non tocco un goccio d’alcool. Ho chiesto se fosse possibile farle in francia e consegnarle poi alle asl italiane e mi hanno detto di si….ora avete un’idea di come debba fare? Mica mi spellano? Mi basta la tessera sanitaria europea? Insomma più informazioni mi date e meglio è! grazie a tutti!
Ciao Simone, le condizioni di rimborso sono esttamente quelle che trovi nel post. Per la procedura devi farti fare la richiesta di analisi da un medico , poi fai le analisi, loro ti daranno un feuille de soin e poi con quello devi cercare di farti rimborsare in Italia. i prezzi variano a seconda di quello che fai ma in generale a me sembrano molto più bassi rispetto all’Italia… ripeto… dipende da quello che fai.
GRANDISSIMA SPIEGAZIONE: non mi torna una cosa? Le spese che sono coperte dalla carte mutuelle chi le copre a noi italiani che abbiamo solo un numero provvisiorio di carte Vitale? Voglio dire venendo da un paese con assistenza sanitaria pubblica 100% sono obbligato a fare una carte mutuelle o il 20% di spese coperte da questa e non rimborsate dalle CPAM vengono rimborsate in Italia?
Domanda personale la mia compagna è incinta, ho letto che tutte le spese sono rimborsate dalla Carte Vitale è vero?
Grazie
Vincenzo
Ciao Vincenzo,
per la prima domanda ti ho già risposto nel post “La carte vitale“.
Per la tua compagnia: se hai una buona mutuelle è tutto coperto per tutta la durata della gravidanza, se non hai la mutuelle lo Sécurité Sociale ti rimborsa il 100% a partire dal 6° mese.
CIAO IP. SONO STATA ALL’assurance maladie, ma non ne hanno voluto sapere di darmi un numero provvisorio! ho insistito un po’, ma mi hanno detto (non all’accueil) che mi basta la tessera sanitaria italiana..
questo link è geniale. Io sarò studente Erasmus fino a fine febbraio (ma ho solo la carta sanitaria europea perchè la mia università francese non mi ha richiesto l’iscrizione a nessuna mutuelle) e dopodichè rimarro in Francia per cercare lavoro. L’assurance Maladie mi ha detto che ho tre opzioni:
– una non l’ho capita perchè la tipa parlava alla velocità della luce;
– o chiedere al mio organismo italiano un certo documento 106 da compilare e da consegnare alla DRI (la divisone rapporti internazionali (ma ho cercato un po’ su internet ed un documento solo per coloro che vanno all’estero per lavoro, non per qualsiasi persona);
– o aspettare di finire gli studi e di trovare lavoro per far fare domanda della carte vitale direttmente al mio datore di lavoro.
Mi sa aspetterò di trovare un lavoro e tenterò come da te suggerito la richeista di rimborso in Italia (oi oi)…è la cosa più facile a quanto pare