Tra Aprile e Giugno in Francia non si parla d’altro che di dichiarazione dei redditi, anche se una parte delle tasse viene prelevata in busta paga o se non avete redditi, la dichiarazione annuale È OBBLIGATORIA per aggiustare i prelievi mensili, calcolare i vari conguagli che arriveranno a settembre o semplicemente per ricever un avviso di non imposition..
ATTENZIONE:
- Le informazioni riportate di seguito riguardano esclusivamente le informazioni in mio possesso (quelle di base)! Visto che non sono un’esperta in queste cose inutile chiedermi informazioni su situazioni che non ho descritto in questo post perché non saprei rispondervi. Alla fine del post avete tutti i links con tutti gli interlocutori che possono aiutarvi.
- Idem per tutte le questioni sulla fiscalità francese o Italia-Francia. Non sono competente per rispondervi, ma gli interlocutori nei links si!
Pronti, partenza, via!
1CHI PAGA LE TASSE
- avete più di 18 anni
- la vostra residenza principale è in Francia, cioé vivete stabilmente in Francia (lavorando oppure no). Qui non esiste la differenza tra domicilio e residenza, se avete un indirizzo francese e vivete in Francia almeno 8 mesi l’anno, dovete fare la dichiarazione in Francia.
- la vostra attività lavorativa principale è in Francia
- il centro dei vostri interessi economici è in Francia
2PERCHÉ DICHIARARE LE TASSE
Fare la dichiarazione annuale, oltre ad essere OBBLIGATORIO, serve anche a ricevere un avis d’imposition o di non imposition che vi sarà richiesto per alcune procedure burocratiche. L’avis d’imposition che indica quanto dovrete pagare (o se non dovete pagare nulla) arriva a partire da SETTEMBRE (per posta se è la prima dichiarazione, nel vostro account se ne avete uno). DOVETE FARE LA DICHIARAZIONE ANCHE SE NON PERCEPITE REDDITI!
3COSA DICHIARARE
- Lo stipendio dell’anno precedente alla dichiarazione ed eventualmente gli aiuti ricevuti dallo stato in caso di disoccupazione (gli aiuti ricevuti dalla CAF non si dichiarano qui, riceverete una dichiarazione separata dalla CAF ogni anno).
- Se non avete lavorato l’anno precedente alla dichiarazione dei redditi, fate comunque la dichiarazione e indicate 0€.
- Se avete avuto un reddito in Italia indicatelo nell’apposita casella (reddito percepito all’estero).
- Se avete un conto all’estero intestato a voi, dovete barrare la casella 8UU della dichiarazione e allegare il modulo Cerfa 3916 compilato, ma NON l’ammontare dei soldi depositati.
4COME DICHIARARE
- Se non avete mai fatto la dichiarazione dei redditi la prima volta dovete farla cartacea. Scaricate il modulo CERFA 2042 sul sito delle impôts, riempitelo e rispeditelo all’ufficio da cui dipendete, oppure consegnatelo a mano (per conoscere l’ufficio da cui dipendete andate QUI). Il modulo è disponibile ogni anno a metà aprile circa.
- Se avete già dichiarato l’anno scorso e non avete segnalato cambiamenti potreste beneficiare della dichiarazione automatica. Riceverete quindi una mail che vi segnala che il riassunto delle informazioni conosciute dall’amministrazione fiscale è disponibile per verifica nel vostro account (e se non avete un account riceverete il tutto per posta). Se tutto è corretto e non dovete segnalare cambiamenti la dichiarazione sarà automaticamente convalidata, altrimenti potrete segnalare i cambiamenti come al solito nell’account.
- Riempite i campi sullo stipendio e l’eventuale disoccupazione
QUI TROVATE LA NOTICE CON TUTTE LE ISTRUZIONI SU COME FARE A RIEMPIRE LA DICHIARAZIONE
5RIDUZIONI ED ESONERI
Su questo sito potete trovare tantissime informazioni sulle tipologie di
réductions et
crédits d’impôts (non so come si dice in italiano, eheheh):
vosdroits.service-public.fr
6SCADENZE
- Se dichiarate SU CARTA o se non siete residenti in Francia ma avete risorse francesi, avete tempo fino al 22 maggio 2023
- Se dichiarate SU INTERNET e abitate a Parigi, avete tempo fino al 8 giugno 2023
QUI TROVATE IL CALENDARIO COMPLETO
7LA CREAZIONE DELL'ACCOUNT
Se non avete mai dichiarato in Francia e fate la dichiarzione cartacea per la prima volta, tra luglio e settembre riceverete PER POSTA il vostro primo avis d’imposition con il vostro numero fiscale che vi permetterà di creare il vostro account.
Se volete creare il vostro account prima la cosa più rapida è di andare di persona a uno sportello per far verificare la vostra identità e loro vi daranno un numero fiscale e le credenziali per connettervi.
Uff… l’argomento tasse risucchia tutte le mie forze, quindi finisco qui, se avete fame di dettagli complicati tuffatevi nel sito delle Impôts e in bocca al lupo!
437 Comments
Buongiorno. Sono una lavoratore che risiede in Italia ma lavora in Francia (regime lavoratore frontaliere) con regolare busta paga per lavoro dipendente nel settore dell’assistenza sanitaria.
Negli anni passati il mio datore di lavoro mi ha detratto dalla busta paga la CSG, la CSG/CRDS, tassa non dovuta sul reddito dei lavoratori frontalieri residenti all’estero.
A partire dal mese di marzo 2023 tali importi non sono stati piu detratti.
Ho diritto, quindi, al rimborso degli importi già pagati.
Mi potrebbe suggerire il modo per ottenere tale rimborso.
Magari se esiste un modello da compilare?
Ciao a tutti sono Anna ho lavorato a Marsiglia 3 mesi nel 2022 in un ristorante devo presentare la dichiarazione dei redditi in Francia? Sono stata in un appartamento in affitto tramite agenzia si paga una pagare la tassa comunale per 3 mesi per i sevizi ?
Ciao, lavoro a Parigi da giugno 2020 e ahimè non sapevo che la prima dichiarazione dei redditi fosse cartacea e andasse fatta a fine maggio (l’ho scoperto di recente sul tuo sito..). Ora ho tutta la documentazione pronta ma non so a chi spedirla (sono in italia per il covid e rientro a Parigi solo a Luglio). E’ possibile farlo via email? Grazie molto per il tuo aiuto
Marco
Ciao Marco, no bisogna seguire le informazioni date nel post.
Ciao! Innanzitutto grazie per i tuoi articoli perché sono sempre illuminanti e utilissimi. Vorrei chiederti: come posso trovare un professionista che parli italiano e che si possa occupare della dichiarazione dei redditi? Noi viviamo in Francia ma mio marito lavora in Svizzera. Sai consigliarmi qualcuno? Hai dei suggerimenti su come potrei trovarlo? Grazie
Ciao Roberta, puoi contattare i Patronati. Buona giornata
Buongiorno, sono residente in Francia da parecchi anni e mi appresto a fare la dichiarazione dei redditi francese. Nel 2020 ho acquistato un appartamento in Italia. Dove devo dichiarare questo immobile di mia proprieta’? E’ possibile farlo sulla dichiarazione francese senza dover fare anche una dichiarazione in italia?
grazie
Salve, io in Italia possiedo una carta prepagata postale associata a libretto e dei buoni postali. Non capisco se devo dichiararli (nel modulo N 3916 si fa riferimento a conti correnti) e se si, come viene catalogato un buono postale?????
Grazie, sono disperata!
Lorenza
Salve a tutti, la mia ragazza lavora in Francia da dicembre 2020, ma ancora oggi non ha fatto ne L’ iscrizione aire, e neanche per la carte vitale, nel contratto di lavoro ha dichiarato che sta nel
Vecchio appartamento dove stavo io. Io sono ho preso un appartamento al mio nome a febbrai 2021 (prima avevo l’alloggio gratuito che mi dava il proprietario dove lavoravo).
La mia questione è: se la mia ragazza ora fa l’iscrizione a l’aire mettendo l’indirizzo di casa mia, devo per forza dichiarare che conviviamo o posso dire che è una amica e do l’alloggio gratuito? Poi nella prossima dichiarazione dei redditi cioè la 2021, come faccio a dichiarare che io do alloggio a lei da febbrai 2020(quando ho preso la casa) se nella prima dichiarazione bisogna mettere gennaio 2020? ( ho litigato con ex proprietario quindi non posso chiedere i documenti della casa).
Buongiorno,
devo fare la dichiarazione dei redditi per la prima volta ma leggo dovunque, anche sul sito ww.impots.gouv.fr , che anche se si tratta della prima volta non bisogna più farla cartacea ma online.
È corretto?
Ciao Andrea se vuoi complicarti la vita ed entrare in un circolo vizioso si (https://www.impots.gouv.fr/portail/particulier/questions/puis-je-declarer-en-ligne-pour-ma-premiere-declaration-de-revenus), altrimenti ti consiglio di seguire le istruzioni del post. 😉
Buongiorno! Dovrei andare a studiare master in Parigi. Vorrei sapere se accettano ISEE italiano, magari tradotto in francese, per calcolo delle tasse o agevolazioni.
Salve,
nel 2016 e 2017 ho lavorato in Francia per un azienda Italiana ho sempre mantenuto la residenza e domicilio in Italia anche, dal 2018 ad oggi ad inizio aprile mi arrivano a casa i documenti da compilare per la dichiarazione dei redditi ( .
Volevo chiedervi :
1 perchè mi arrivano ?
2 come mi devo comportare ?
grazie
Ciao Lorenzo, tutte le risposte nel post. 😉
Salve,
Avrei un informazione da chiederle sapreppe indicarmi l’equivalenza del
Avis d’imposition in Italia ??
(Sarebbe per caso Il 730 o l’ Isee)
Buongiorno ho una domanda da porre,
Sono un ragazzo di Milano che a partire da fine ottobre 2020 fino all’8 di maggio 2021 sarà iscritto all’ordine dei farmacisti francese.
Il punto è che alloggerò in Francia da fine Gennaio fino all’8 di Maggio (quind soggiorneró per tre mesi e mezzo).
Non ho un conto bancario francese, ho un attestato di alloggio.
La mia domanda è la seguente.
Dovrò fare la dichiarazione dei reddit?
Vi ringrazio perla risposta
Cordiali saluti
Mi scusi sono stato impreciso.
Dovrò fare la dichiarazione dei redditi nel caso non lavorassi?
Cordiali saluti
Salve, volevo un’informazione. sono una studentessa di 24 anni che si dovrà trasferire in Francia a gennaio 2021 per un Erasmus. Ho fatto una richiesta per un alloggio e mi è stato richiesto il “reddito del 2018”. il calcolo del reddito italiano è uguale a quello francese? Se così non fosse come posso fare per calcolarlo? Grazie in anticipo.
Ciao Sara, è una domanda troppo generica alla quale non posso rispondere personalmente, ma se stai parlando della richiesta dell’AL alla CAF qui hai le informazioni : https://www.italianipocket.com/la-caf/
Salve,
Innanzitutto super aver trovato questo blog ! Lavoro in Francia da Novembre 2019, ma solo ora mi sto muovendo per fare la déclaration des impôts (un tantino in ritardo). Crede sia un problema ? Non credevo fosse necessaria dati i pochi mesi trascorsi sino ad Aprile 2020.
Inoltre ho letto che, essendo io ancora residente in Italia, verrà fatta una compensazione tra le due dichiarazioni (francese e italiana). Chi è a farla nella pratica ?
Grazie mille
Ciao Nina
Buonasera, una domanda: è possibile farsi aiutare da qualcuno per la prima compilazione dei dichiarazione dei redditi?
Buonasera Elena
Ciao, prima di tutto i ringrazio per gli articoli, sempre interessanti. Avrei però bisogno di un aiuto, vi spiego la mia situazione. Sono una studentessa di 21 anni e mi sono trasferita in Francia a Settembre 2019 per trascorrere il mio periodo di Erasmus. Abitavo in un appartamento con contratto regolare. A maggio 2019 sono rientrata in italia, ho disdetto il contratto e ho chiesto al mio proprietario di ridarmi i soldi della caparra che io aevo dato all’inizio, ma lui mi sta chiedendo l’ “Attestation des centres des impôts” e mi sta dicendo che senza quest’ultima non può ridarmi i miei soldi. ma non so come fare! a chi dovrei rivolgermi? potete aiutarmi? grazie mille in anticipo
Ciao Lucia,
non conosco i dettagli della tua situazione, ma per la restituzione della cauzione non c’è bisogno di assolutamente nessun documento e per ogni mese di ritardo il proprietario deve pagare una penale.
Qui hai il testo di legge (https://www.legifrance.gouv.fr/loda/article_lc/LEGIARTI000028806696/2014-03-27).
Se ti serve una consulenza personalizzata per riavere indietro la cauzione puoi contattare l’ADIL gratuitamente, oppure posso aiutarti io dopo aver studiato i dettagli della tua situazione, me ma è un servizio a pagamento (https://www.paris-pocket.com/it/). A presto
sto disperatamente cercando un commercialista in Francia che possa darmi una mano. Questa la mia situazione : sono arrivata in Francia a Marzo 2019, sono riuscita ad ottenere, a causa di sciperi, e disservizi dell’amminisatrzione francese, il mi n. di secu sociale, solo in agosto 2020, nel frattempo ho ricevuto lo stipendio con ritenuta alla fonte. Non mi e’ arrivato nessun modulo per la dichiarazione dei redditi. adesso ho lasciato la Francia e ho bisogno di pagare la Taxe d’habitation. per poterla pagare devo inviare la dichiarazione d’impots 2019, ma sono completamente persa… mi serve un commercialista a parigi, ne conoscete qualcuno affidabile e onesto? Grazie
Ciao Rosanna, nel post è spiegato in dettaglio come fare la dichiarazione la prima volta (personalmente non conosco commercialisti), ma non capisco la relazione tra Taxe d’habitation e Impôts 2019 che sono due cose separate.
Non sono sicura che tu debba fare la dichiarazione in Francia, prova a contattare i Patronati, magari ti sanno aiutare.
Salve e buonasera, io dovrei fare una dichiarazione dei redditi di una persona fisica Italiana residente in italia per i proventi derivanti da un contratto di locazione di un immobile situato in Francia di sua proprietà. Non riesco a capire come inviare la dichiarazione poichè il soggetto non ha un account sul sito del fisco francese, essendo una persona ansiana non sono sicuro di riuscire a reperire questo codice fiscale francese.
Non riesco a trovare una email a cui mandare un messaggio per chiedere spiegazioni, ho capito quale è l’ufficio di competenza ma non riesco a trovare un recapito oltre quello telefonico al quale non rispondo.
Buongiorno Stefano, trova le risposte, la procedura dettagliata e i contatti nel post qui sopra. Grazie
Buongiorno, mio figlio abita in Francia da tre mesi con la famiglIa e si è già
iscritto all’AIRE. Lavora in Francia ma momentaneamente con un contratto italiano. Come e dove deve dichiarare le tasse?
Buongiorno! Innanzitutto complimenti per i vostri articoli, sono un vostro caro lettore 🙂 Studio in Francia, a titolo individuale, e sto preparando la mia domanda per l’aide au logement. Ho capito di non essere attaccato fiscalmente ai miei genitori in Francia (nonostante lo sia in Italia) dal momento che non pagano le tasse in Francia. Mi viene tuttavia chiesto il reddito percepito nell’anno 2018: non ho mai lavorato in Francia, ho soltanto fatto un piccolo lavoretto estivo in Italia, considerato come prestazione occasionale e di conseguenza non dichiarato, dal momento che in quanto studente privo di occupazione appartengo al nucleo familiare ed alla dichiarazione dei redditi di mio padre. I miei guadagni (meno di 500€) sono stati calcolati soltanto ai fini dell’Isee.
Quindi, posso tranquillamente inserire 0 in tutte le parti relative al reddito? P.s. Anche se, non mi è stata posta alcuna domanda in merito a revenus percepiti all’estero.
Vi ringrazio per l’attenzione, siete unici!
Ciao Carmelo, intanto grazie per i complimenti e mi permetto una correzione in quanto “sono unicA e solA” a gestire il blog dal lontano 2008 ! :-p
Per quanto riguarda la tua domanda se ti chiedono i redditi del 2018 e in quell’anno non hai lavorato (in regola!) devi mettere zero. Mi fa molto sorridere la frase “considerato come prestazione occasionale e di conseguenza non dichiarato” : mi raccomando non seguire la brutta abitudine tutta italiana dei tuoi ex datori di lavoro ok? Conto su di te ! eheheheh !
Buonasera, siccome ho fatto domanda di alloggio sociale all’OPAC, quest’ ultimo mi ha chiesto di presentare ” un Avis d’imposition ou de non-imposition 2019 sur les revenus 2018″. Preciso che ho lavorato in italia nell’anno 2019 e che mi sono trasferita in Francia in agosto 2020. Non sto capendo cosa vogliono , per favore aiutatemi. Grazie
Ciao Noemi, vogliono la la dichiarazione 2019 sulle risorse del 2018, ma siccome sei arrivata in Francia nel 2020 devi comunicargli esattamente quello che hai scritto nel commento, cioé che nel 2018 non eri imponibile in Francia ma in Italia.
Buona sera.
Da settembre 2020 mi sono trasferito in Francia.
Ho iniziato a lavorare febbraio quest anno, qualche giorno fa ho fatto la dichiarazione per il 2020.
Ma non ho dichiaro il mio conto corrente con un piccolo risparmio.
Ho fatto bene?
O pure devo dichiarare anche il mio conto in Italia, anche perché non sono iscritto al Aire.
Grazi