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08/07/2022Questo post è sempre e comunque attuale, mi sembra d’obbligo quindi riproporlo aggiornato ad ogni rentrée. 🙂 Il passo della ricerca di una casa a Parigi è il più difficile da affrontare, soprattutto per le dinamiche completamente differenti da quelle italiane. Ecco dunque una lista (non esaustiva, ma meglio di niente) delle cose da fare e da non fare, e di quello a cui dovete prepararvi se avete intenzione di cercare casa qui a Parigi.
Preambolo
- Per mia fortuna il trauma di ricerca di una casa è per me ben lontano, se quindi notate cambiamenti nelle dinamiche, novità o altro non esitate a comunicarlo nei commenti per il benessere psicologico degli altri lettori! ;-p
- In quanto NON FRANCESI avrete il doppio, triplo, quadruplo delle difficoltà a trovare un appartamento. Se vi trovate davanti a un proprietario che storce la bocca alla vista della vostra carta d’identità non francese (e ce ne saranno MOLTISSIMI!) o che comincia a chiedervi cose assurde solo perché siete stranieri, andatevene subito e mandatelo a quel paese ! Tanto non avrete neanche lo 0,1% di possibilità che scelga voi.
- Con questo post vi preparo al peggiore dei casi (e vi racconto quello che ho subìto io personalemente), è chiaro che la fortuna ha sempre la sua parte in queste cose e che per fortuna alcuni riescono più facilmente a trovare casa, ma è tutto molto aleatorio, quindi vi consiglio di essere preparati.
1 – Il Casting
Il concetto principale da tenere a mente quando si cerca casa A PARIGI è che si sta per affrontare un casting vero e proprio, che è molto peggio di un qualsiasi colloquio di lavoro in quanto completamente privo di senso e di obiettività. A causa della domanda eccessiva di appartamenti a Parigi (e della poca offerta), i proprietari si permettono di fare di tutto e di più, quindi non stupitevi di niente.
Il motto da tenere ben chiaro in testa mentre cercate casa è: “NON SONO IO A SCEGLIERE CASA, È ILPROPRIETRIO A SCEGLIERE ME!“.
2 – I Prezzi
Sono quelli di una grande città, quindi se abitate a Roma o a Milano non vi stupiranno più di tanto (fatta eccezione per gli spazi che sono molto più ridotti), ma se abitate in qualsiasi altra città più piccola vi sembreranno folli e inaccettabili!
I prezzi sugli annunci sono indicati charges comprises (CC) o hors charges (HC). Le charges sono le spese di condominio (acqua, nettezza urbana, ascensore, pulizia delle scale, ecc…). A volte i proprietari fanno un forfait e inseriscono nel contratto anche elettricità, riscaldamento, Internet, ecc… Chiedete sempre il dettaglio delle charges perché possono cambiare da un contratto all’altro.
Chiaramente i prezzi cambiano da zona a zona e quindi dovete fare delle scelte:
- Abitare nei pressi delle porte di Parigi o fuori Parigi, avere più spazio e pagare di meno, ma non godere a pieno delle opportunità che offre la città e spostarvi con un pochino più di difficoltà (anche se a Parigi e dintorni gli spostamenti sono sempre molto agibili).
- Optare per uno spazio più piccolo, pagare di più ma sapendo di essere nel cuore di ogni attività.
In generale optare per una colocation è meno caro e permette di vivere in un vero appartamento, ma l’idea degli studiò (monolocalini) non è male se vi piace stare da soli e ve ne fregate di vivere in 15 metri quadrati o anche meno (che è fattibile una volta abituati, basta avere il bagno dentro e non sul pianerottolo!). :-p
A voi la scelta, e poi adattarsi, adattarsi e adattarsi!
3 – Gli arrondissements
Ogni arrondissement ha una sua propria vita e caratteristica e all’interno di ogni arrondissement lo stesso vale per i diversi quartieri. Più il quartiere è popolare e più sarà economico, ma anche a volte più rumoroso e magari rischioso, come ovunque nel mondo. In generale trovo che Parigi, se si conoscono i quartieri da evitare, sia una città sicura: io non ho mai avuto problemi camminando di notte da sola per tornare a casa.
4 – Il garante
Questo è il primo grande ostacolo (spesso insormontabile) della ricerca casa. Prima di qualsiasi altra cosa, dovete procurarvi un garante perché ve lo chiederanno tutti e senza garante dimezzate le vostre possibilità già scarse di trovare una casa. Il garante è una persona che lavora in Francia e che è disposta a firmare un foglio che dice che pagherà l’affitto al posto vostro se voi non lo farete.
Più il garante è ricco, più sarà prezioso per voi, a meno che voi non guadagnate tre volte l’affitto (ahahahah! È la battuta che preferisco visti i prezzi a Parigi!), e a quel punto vi faranno molti meno problemi.
Se proprio non conoscete nessuno in Francia, cominciate a fotocopiare le buste paga dei vostri genitori che potranno, eventualmente, farvi da garanti, se disgraziatamente trovate un’anima pìa che accetta di farlo. Oppure cercate agenzie che trattano con gli stranieri e quindi meno rigide su questo punto (ma di solito ancora più care).
5 – La cauzione e l’assicurazione
Al momento della firma del contratto dovete calcolare che vi preleveranno le seguenti somme:
- Primo mese di affitto
- Un mese di deposito di garanzia (2 se si tratta di un appartamento ammobiliato)
- Eventuali spese di agenzia (un mese, o anche due, di affitto)
SE VI CHIEDONO DI PIU’ NON È LEGALE!! , anche se come dicevo prima i proprietari hanno il coltello dalla parte del manico, quindi…
Per l’affitto vi sarà richiesto anche di fare un’ASSICURAZIONE ABITAZIONE, cosa normale in quanto se vi va a fuoco casa è meglio avercela! 🙂 L’assicurazione abitazione comprende anche la cosiddetta RESPONSABILITE CIVILE. Per fare un contratto cercate su Internet assurance habitation e paragonate le offerte.
6 – L’Etat des lieux
Quando entrate nell’appartamento, il proprietario (o l’agenzia) farà un état des lieux con voi, nel senso che dovrete firmare un foglio in cui si attesta lo stato dell’appartamento nei minimi dettagli. Alla fine del contratto si fa la stessa cosa in uscita e se ci sono danni, addio deposito di garanzia.
State molto attenti a cosa firmate e soprattutto non lesinate su niente, perché a volte i proprietari se ne approfittano e all’uscita vi fanno pagare fior di quattrini per una riga sul muro che magari c’era già, ma che non avevate visto al momento dell’entrata nell’appartamento!
7 – La pazienza
Quando avete tutti gli elementi in mano, armatevi di tanta, tantissima pazienza e cominciate la ricerca. Portatevi sempre dietro tutta la vostra vita in una cartellina (il celebre dossier): fotocopia della carta d’identità, buste paga, iscrizione all’Università, insomma tutto ciò che potrebbe essere utile a descrivere la vostra situazione in Francia e a rassicurare il futuro eventuale padrone di casa.
Più il vostro dossier sarà grosso, più farete colpo sul proprietario. 😉
8 – La reattività
Molto importante per la ricerca di una casa a Parigi è la reattività e la prontezza di spirito, non c’è spazio per l’esitazione e la riflessione. Appena un annuncio viene pubblicato può accadere che l’appartamento sia affittato dopo un’ora, quindi in linea generale date la priorità agli annunci appena pubblicati piuttosto che a quelli vecchi di un paio di giorni.
Se dopo la visita all’appartamento il proprietario, miracolosamente, vi dice che potreste essere il protagonista del suo film “Ok, ti affitto la mia casa”, non c’è tempo di dire “Ci penso su e le faccio sapere”, perché mezz’ora dopo l’avrà affittato a qualcun’altro!
9 – Le leggi e le truffe
Per maggiori informazioni sui documenti e la legislazione potete anche andare qui:
Alt alla discriminazione 2 - la casa I contratti d'affitto
E per favore NON INVIATE SOLDI SOLO PER VISITARE GLI APPARTAMENTI!!! È una truffa!!! Non ci cascate please!
LEGGETE L’INFOGRAFICA CLICCANDO QUI PER SAPERNE DI PIÙ
10 – Animali e affitto
A meno che non si tratti di un affitto stagionale/turistico, secondo la legge il proprietario non può vietare la presenza di animali domestici. Chiaramente il proprietario dell’animale è responsabile se ci sono danni nell’appartamento o se l’animale disturba i vicini (testo di legge: Loi du 9 juillet 1970).
Come sempre tra il dire e il fare c’è di mezzo l’assurdità parigina in materia immobiliare, quindi viste le dinamiche che vigono in città avete secondo me solo due opzioni:
- Visitare gli appartamenti senza dire che ci sarà un animale, la ricerca sarà meno dura, ma correrete il rischio di cominciare male il rapporto con il padrone di casa;
- Fare presente che ci sarà un animale (la ricerca diventerà ancora più dura), speficando che conoscete la legge e che siete a conoscenza che sarete i soli responsabili per eventuali danni o disturbi causati dall’animale.
11 – Siti utili
Ce ne sono a centinaia, ma vi lascio quelli che conosco io.
COUCH SURFING (per farsi ospitare! Sia mai…)
AIRBNB: per trovare un alloggio temporaneo, mentre cercate quello fisso.
GARANTME.FR : il sito che ti fa da garante (non testato!)
12 – In attesa di trovare una casa
In attesa di trovare una casa e siccome dall’Italia è un po’ complicato, è sempre consigliabile di stare qui a Parigi un po’ di tempo prima, magari in un appartamento temporaneo (ostello, hotel, AirBnb…). E siccome il miglior sito utile resta sempre e comunque il passaparola, spargete voce il più possibile sui social, mandate mail, insomma rompete le scatole intorno a voi!
344 Comments
Salve ragazzi, so bene che la mia domanda non ha nulla a che fare con cercare casa, ma sto facendo una ricerca universitaria e vorrei chiedervi quali sono le problematiche più grosse di chi si trasferisce in un nuovo stato (oltre hai problemi economici) e si trova a rincominciare tutto da zero.
Spero mi possiate dare una mano
Ciao IP,
sto cercando casa a Parigi e ho provato a consultare I siti da te suggeriti. Mi sono accorta che sul sito “ENTRE PARTICULIERS” ci sono un sacco di annunci interessanti ma non riesco a contattare I proprirtari degli immobili perché, tutti I numeri che ho chiamato sono sbagliati…Non è che si tratta di annunci falsi? Hai avuto mai in passato feedbacks di questo sito e sai se si tratta di un link affidabile?
Grazie
Giulietta
Ciao Giulietta, hai fatto bene a segnalarmelo perché da una rapida ricerca su Internet ho letto che si tratta effettivamente di un link non affidabile. L’ho cancellato. 🙂
Grazie e buona ricerca
Ciao! Sono un ragazzo di 18 anni che si è un po’ stancato di vivere qua in Italia e do fare ogni giorno le stesse cose! Da quando sono stato a Parigi due anni fa ne sono rimasto affascinato e il mio sogno più grande è andare a viverci un giorno!! Volevo sapere se è fattibile come cosa con tutte le difficoltà del caso o devo rinunciare a priori.. Grazie !
Sono interessato ad un appartamento di 3 camere o 2 grandi, per almeno 2 anni per aprire più punti di ristoro per il marchio Arrostì che potete visitare nel Website: arrosti.it. mi occupo da oltre 30 anni di lancio di marchi importanti. Per comunicazioni può inviarmi una mail o contattarmi al mio numero telefonico: 00393930273860. Grazie
Ciao carissima, intanto ti ringrazio di cuore per tutte le info utili che sto trovando su questo fantastico blog.
Dei miei conoscenti che vivono a Parigi mi hanno parlato di varie agenzie che affittano solo a stranieri o a italiani e il che (dicono) faciliterebbe un minimo tutto ciò che è la presenza di un garante o i vari salti mortali.
Non so se mi è sfuggito in questa pagina, ma nel caso avresti qualche link di queste ultime?
Grazie e un bacio grande
Ciao Angela,
le agenzie “che affittano solo a stranieri” che conosco io sono le agenzie che fanno affitti turistici per quello non le ho inserite in questo post. Sono care e per affitti di breve durata, può essere una soluzione temporanea, ma non definitiva (a seconda del budget che hai chiaramente). Per queste agenzie basta che cerchi su google “appartement tourisme à paris” e ne hai a bizzeffe! 🙂
Ottimo articolo e tutto verissimo! Mi trovo a Parigi in questi giorni per trovare casa. Ho fatto dei colloqui con le agenzie per farmi conoscere e lasciare il mio biglietto da visita e tutti i documenti. Funziona. Le agenzie ti chiamano per offrirti case in affitto in quanto si fidato di te. Una domande IP, ma tu dove vivi? Qual’è un distretto che abbia una buona qualità prezzo è che non sia morto?
Grazie!
Ma Dario! Ho fatto anche la cartina con le descrizioni di tutti gli arrondissements… a mano!!! Ho già risposto nel post! 😉
Si so che hai fatto una distinzione delle aree con anche una tua personale visione dei districts.
La mia domanda è: tu dove vivi? quale district consiglieresti a una persona che si sta trasferendo da Dublino a Parigi?
Ho trovato casa nel 16 che ho notato essere quello dei cosidetti “Chalalas”. un po caro ma a due passi del mio nuovo ufficio.
Buongiorno a tutti,
io ho nuovamente disponibilità di uno studio da 20 mq a 100-150 metri dalla fermata Strasbourg Saint Denis.
La preferenza nella selezione si rivolge ad inquilini che garantiscono un lungo periodo.
Per semplicità di rapporti e per un po’ di campanilismo, io preferisco inquilini italiani
Per ricevere la presentazione dello studio inviate un’email a pietro@moschioni.com
grazie
Pietro
Buongiorno a tutti,
io ho nuovamente disponibilità di uno studio da 20 mq a 100-150 metri dalla fermata Strasbourg Saint Denis.
La preferenza nella selezione si rivolge ad inquilini che garantiscono un lungo periodo.
Per ricevere la presentazione dello studio inviate un’email a pietro@moschioni.com
grazie
Pietro
Salve, innanzitutto complimenti per l’utilissimo sito.
Mi sto per trasferire a Parigi e ovviamente sto iniziando a cercare casa. Avrò un contratto di lavoro con un buon stipendio e un bel po’ di risparmi nel mio conto italiano. Vorrei sapere se il garante francese è richiesto anche se dovessi guadagnare (circa) 3 volte l’ammontare dell’affitto e avessi risparmi equivalenti a 2 anni d’affitto. Ci tengo a ribadire che questi risparmi si trovano nel mio conto italiano: potrei trasferirli tutti in un conto francese ma, purtroppo, non posso aprire un conto francese senza una residenza francese. Insomma, i soldi non sono un problema ma purtroppo non conosco nessuno in Francia (tantomeno qualcuno che mi farebbe da garante).
Il mio altro problema è che non parlo una parola di francese, in quanto ho avuto poco preavviso prima di iniziare a lavorare: qualche consiglio per cercare casa nella mia situazione? Ci sono agenzie che trattano con stranieri? Qual è la probabilità di riuscire a trovare casa parlando solo inglese, spagnolo e italiano?
Grazie in anticipo!
Ciao Don, i soldi risolvono qualsiasi problema! :-p
Se garantisci uno stipendio che è 3 volte l’affitto di solito il garante non lo vogliono.
A presto
Ciao, io e una mia amica abbiamo trovato un piccolo bilocale a Parigi e l’abbiamo preso in affitto per il periodo del nostro soggiorno eramus (da settembre a Febbraio). La proprietaria ci ha chiesto di fare prima di entrare in casa un’ assurance habitation e ce ne ha consigliata una in particolare (smeno) che dovrebbe essere adatta per gli studenti. Complilando l’assurance in linea, tuttavia, vedo che uno dei punti obbligatori è essere affilitati al regime étudiant de Sécurité Sociale. Cosa è di preciso? E in quanto studentesse erasmus dobbiamo obbligatoriamente essere iscritte a questo regime étudiant per usufruire di questo tipo di servizi? Come possiamo risolvere questa situazione?
Grazie mille!
https://www.italianipocket.com/carte-vitale/
Grazie mille dell’aiuto!!
ciao a tutti io sono ancora in alto mare con la mia ricerca di un posto dove stare da settembre a gennaio, periodo in cui sarò in erasmus a parigi. non ho ovviamente un garante francese e sono abbastanza preoccupata. se qualcuno può darmi in qualche modo una mano ne sarei grata.
lascio la mia mail emiliafois@gmail.com
saluti
secondo ma la descrizione dell’iter per trovare un appartamento rende l’idea e prepara per chi è completamente digiuno da ogni tipo di relazione economico-commerciale da vita di tutti i giorni.
è sufficiente avere un reddito, e chiunque ti affitta se proporzionato. è naturale che se arrivi dal nulla senza ALCUN tipo di legame o reddito e vuoi affittare case da 1000euro al mese, tutti ci pensano su.
se studente, ci vuole il reddito dei genitori.
secondo me, il fatto di essere italiano è assolutamente un plus che aiuta relazione creata con agenzie, proprietari, etc
se non si ha nessuna garanzia, per alcuni mesi, l’ideale è la location tramite siti di ricerca appartamenti. a volte si trovano anche periodi lunghi a cifre accettabili (wimdu, rb&b, …) per una struttura temporanea.
Ciao Matteo,
l’iter descritto è quello che capita al 90% dei casi a Parigi e che reputo abbastanza particolare se non si è preparati (anche un francese non parigino ha difficoltà con questo sistema, figuriamoci uno straniero!).
– “E’ sufficiente un reddito proporzionato” ==> no, alcuni pretendono che guadagni 3 volte il montante dell’affitto, fai due calcoli con gli affitti parigini e ti renderai conto che non tutti se lo possono permettere.
– “Ci vuole il reddito dei genitori” ==> certo, dei genitori francesi. Di quelli italiani al 90% non importa nulla e non vengono considerati.
– “Il fatto di essere italiano è un plus” ==> a parità di dossier al 110% passa un francese, senza contare le reazioni di disgusto e rifiuto di moltissimi proprietari appena capiscono che non sei francese (non per forza italiano, giusto non francese)… a meno che chiaramente non trovi un proprietario italiano!
– “L’ideale è la location temporanea” ==> d’accordissimo con te per i primi tempi visto che questi siti non chiedono garanzie particolari. Ma con questo tipo di affitti rischi di pagare quanto un affitto normale ma a volte senza poter ricevere gli aiuti della CAF.
Riassumendo: l’elemento fortuna esiste sempre e sono contentissima per te se la tua ricerca di casa a Parigi è stata meno tragica (sarai un faro di speranza per gli altri! :-)), ma credo che il principio del post sia “uomo avvisato mezzo salvato!” no? ;-p
A presto!
ciao a tutti! sto aiutando mia sorella e due sue amiche nella ricerca di una casa o di stanze a Parigi 🙂 indicativamente come zone vanno bene tutte quelle vicino alla RER A, oppure zone da cui non ci si impiega troppo a raggiungerla, poiché studieranno a Nanterre da settembre a gennaio/febbraio.. se qualcuno è in cerca di inquiline non esiti a farsi avanti! 🙂
Cara IP, oltre alla simpatia sei veramente in gamba !
Ho divorato il tuo sito perchè tra due anni vorrei fare un’esperienza da lavoro di un anno a Parigi. Siamo una famiglia con tre figli che tra due anni frequenteranno la prima media, prima elementare e primo anno materna. Io sono architetto mio marito ingegnere con buoni contatti di ingegneri che lavorano a Parigi per grosse società vedi EDF. Il tema scuola ( la Leonardo DaVinci ) e lavoro di mio marito più o meno risolvibili. Ovviamente rimane fuori la casa.
Due domande. La prima sul garante. Mio marito potrebbe avere ottime referenze, ma se il garante deve assumersi la responsabilità di pagare al nostro posto è un’altra cosa,, quindi la firma del garante è un pro forma o é veramente vincolante per legge che il garante subentri nel pagamento ( sono pur sempre contatti buoni, ma non amicali) ?
Seconda e più importante domanda. É vero che una famiglia se il tuo stipendio non è tre volte l’affitto non vivi, per questo i soldi dell’affitto li metteremo tutti da parte nei prossimi due anni. Come scriveva un altro utente è possibili pagare quasi tutto in anticipo in assenza di garante?
Un bacio spero che tra due anni lavorerai ancora al tuo progetto italianpocket
Ciao Carla,
https://www.italianipocket.com/alt-alla-discriminazione-2-la-casa/
Salve, sto provando a trovare casa ma niente non ho un garante, quale altro modo mi puoi consigliare, e se invece pagasse 6 mesi di contratto tutti in una volta, non sò se è una buona idea. Grazie
Buongiorno a tutti,
io avrò disponibilità di uno studio da 20 mq a 100-150 metri dalla fermata Strasbourg Saint Denis a partire da Maggio
Cerco inquilini di lungo periodo (almeno 12 mesi).
Per ricevere la presentazione dello studio inviate un’email a pietro@moschioni.com
Buongiorno a tutti,
io avrò disponibilità di uno studio da 20 mq a 100-150 metri dalla fermata Strasbourg Saint Denis a partire da Maggio
La preferenza andrà ad inquilini di lungo periodo.
Per ricevere la presentazione dello studio inviate un’email a pietro@moschioni.com
Salve, vorrei avere un’informazione. Devo iniziare a studiare al corso di lingue all’università della Francia. La pre iscrizione dovrei farla ora, ma il corso comincia a settembre. Se volessi andare in Francia già da adesso, posso andare come studente universitaria, con la sola pre iscrizione? Soprattutto per quanto riguarda la ricerca della casa, dato che mi pare di capire che senza una residenza, non è possibile fare nulla!!! Grazie in anticipo per la risposta.
Salve, vorrei chiarire un momento la questione del “devi guadagnare tre volte l’affitto”. Alcune persone mi hanno detto che questa condizione è tassativa, anche in presenza di un garante. È vero?
Ciao Corrado, è una delle tante condizioni illegali che chiede l’80% dei proprietari per default.
ciao! e grazie per i preziosi consigli…. domandona: io ho (evviva!!) trovato a casa a parigi, ma essendo una sublocation non ho contratto, ma mi farò fare la dichiarazione di ospitalità gratuita ( anche se pago 1100 euro!!) …. con questa non posso avere diritto alla caf ovviamente vero? cose devo farmi scrivere affinche sia valida per tutti gli altri documenti’ grazie!!
Ciao Giorgia,
no contratto regolare = NO tasse pagate dal proprietario = NO CAF, è facile. 🙂
La déclaration d’hébergement è un semplice foglio in cui c’è scritto che abiti a casa di tizio, caio, tutto qui.
grazie!!
Buongiorno a tutti,
in merito allo studio in affitto di cui parlavo, su gentile richiesta di IP, Vi do il mio indirizzo email per i contatti.
Vi chiedo cortesemente di darmi le seguenti informazioni:
– periodo di affito
– età e professione
– città di provenienza.
Vi invierò il file di descrizione dell’appartamento.
Grazie
Pietro
email: pietro@moschioni.com
Ciao a tutti,
Siamo una coppia che ad sarà a Parigi e volevo sapere da Pietro se c’è un modo per contattarlo e al limite di incontrarlo per lo studio.Noi saremo in città dal 2 al 5 settembre per dei colloqui.
Grazie ancora
* ad ottobre saremo a Parigi ( scrivere con gli smartphone è sempre complicato)
Sorry
Buongiorno a tutti,
non so se è molto elegante cercare inquilini attraverso questi commenti ma visto che io cerco inquilini italiani per uno studio a Parigi, mi sembra una buona idea.
Sono il proprietario di 2 appartamenti a Parigi
Gli appartamenti sono nel 4° arr. a 200 metri scarsi dalla metropolitana fermata strasbourg St. Denis (linea 4-8-9)
Lo studio è al piano primo il trilocale al piano quinto serviti dall’ascensore.
Al momento ho sfitto lo studio e visto che preferisco avere inquilini italiani, se qualcuno è interessato troviamo il modo di metterci in contatto.
Ciao Pietro, lascia il tuo indirizzo email cosi’ se qualcuno è interessato puo’ contattarti direttamente; 🙂
Ciao Pietro, io sto cercando un appartamento a Parigi.
Ci possiamo sentire X mail? Così possiamo parlarne meglio e in privato!. 🙂
A presto 😉
Ciao, se puo’ essere utile mi sono trovato sempre bene, come agenzia, con Paris Attitude:
http://www.parisattitude.com/fr/default.aspx
Ciao IP
Sono una giovane studentessa disperata. Da metà marzo dovrò fare uno stage e la prossima settimana verrò a Parigi apposta per cercare casa. Ho una situazione un pò particolare perchè mio padre dovrebbe farmi da garante ma è in pensione quindi… niente buste paga!
Ho però due borse di studio….
che documenti dovrò presentare agli esigentissimi francesi?
Se puoi aiutarmi ti ringrazio tantissimo…….
Ciao!
Sono nella tua stessa identica situazione.. sarò a Parigi dalla seconda settimana di aprile per fare ricerche per la tesi, e non ho idea di come trovare casa.
Vedo che il tuo post è di qualche tempo fa, sei poi riuscita a trovare qualcosa??
Ciao Claudia!
Si ho trovato, se vuoi posso passarti informazioni utili da studente a studente, non so però come contattarti privatamente! 🙁
Non so neanch’io come potremmo fare =( magari su italiani pocket fb ?
i consigli di chi ci è già passato sono preziosissimi in questo momento 😉
Ciao a tutti,
ho 28 anni e dovrei trasferirmi a Parigi per lavoro tra un paio di mesi, c’è qualcuno che condividerebbe un appartamento?
Qualcuno che ha dei consigli da darmi?
Io lavorerò nella zona di Issy les Moulineaux quindi valutavo il 15 o 16 e, come sono come zone per vivere?
grazie a tutti!
Ogni mattina prima di partire per Parigi leggevo e rileggevo il tuo articolo. Sono partita col morale sotto i piedi sicura di non concludere niente!! E invece il mio casting è durato solo 5 giorni!! Quello che posso consigliare a tutti gli italiani che cercano casa a Parigi, secondo la mia esperienza, è di cercare persone italiane che ti affittano. Ce ne sono tantissime !! E sono molto più soft e meno paranoiche con tutta quella burocrazia assurda che chiedono. Il passaparola rimane il mezzo migliore..quindi chiedete, domandate datevi da fare che la domanda di case è alta ma lo è anche l’offerta! Sono stata super fortunata forse.. Ma ho dovuto anche dire “no grazie ho già trovato una collocazione “!!
Ciao Martina,
ho letto con piacere che ci hai messo poco a trovare casa a Parigi, mi chiedevo se avessi scelto la via della casa da sola o della co-locazione.
Io sto per trasferirmi per lavoro (tempo 2-3 mesi) e ho appena iniziato a cercare di capire come funziona 😀
Secondo te dunque vale la pena farsi una settimana li e cercare casa?
come hai trovato gente italiana?
IO NON PARLO UNA PAROLA DI FRANCESE!
mi hanno assunto in una multinazionale e parlano inglese, però ho un po’ paura di questa cosa…
Grazie mille!
Ciao,
leggendo quello che hai scritto, ti volevo chiedere te come hai fatto a trovare subito una sistemazione??? io cerco appartamento e lavoro.. come si trovano le famiglie italiane e come posso fare io che mi voglio al piu presto trasferire a parigi??? me la cavo bene con la lingua,ma nn conosco nessuno e quindi non saprei proprio come muovermi…
grazie pre l’attenzione
Ciao Martina,
Posso chiederti se puoi mandarmi una mail con i contatti di persone italiane che affittano a Parigi? mi ci dovrò trasferire per 3/4 mesi e sono disperata…
Grazie
Salve, volevo anche comunicarvi che esiste un motore di ricerca che si chiama Nuroa.fr che raggruppa in una sola web tutti gli annunci a Parigi e in altre città francesi. In bocca al lupo a tutti.
Ciao Elena sono sempre io.
Finalmente io e il mio fidanzato abbiamo trovato casa..
a nulla è valso il nostro dossier con buste paga dei genitori ecc., alla fine abbiamo trovato una signora italiana che si è fidata solo in quanto nostra connazionale.
Il prezzo è davvero alto (1100 sauf electricitè) e in più siamo disperati perchè dobbiamo da soli stipulare l’assicurazione per la casa e il contratto di elettricità ma non sappiamo a chi rivolgerci e soprattutto i costi! Sarebbe davvero utilissimo se tu facessi un post in merito..
Grazie di tutto
Ciao Valentina,
per l’assicurazione vedi il punto 5 del post.
Per l’elettricità il sito di EDF (l’ENEL francese): http://particuliers.edf.com/abonnement-et-contrat/souscrire-un-contrat/electricite-47378.html
E più o meno uno studio di max 30 mq con 2 termosifoni quanto può consumare mensilmente? sui 100 euro? giusto per farsi un’idea delle spese che si devono affrontare! perchè qui in Italia l’elettricità costa di più (dicono)
Dipende da milioni di fattori, non posso rispondere, ma sul sito ci sono le tariffe, basta paragonarle a quelle italiane che non conosco: http://particuliers.edf.com/abonnement-et-contrat/les-prix/les-prix-de-l-electricite/tarif-bleu-47798.html
Ciao a tutti, son arrivata a Parigi da una settimana e ora è arrivato il momento di iniziare l’impresa di trovare casa. Un’agenzia mi ha proposto di vedere un appartamento vicino a metro La Chapelle. E mi ha dato come indirizzo dove incontrarci 10 rue de Chartres 75018 PARIS, dove credo quindi sia l’appartamento. Vedo che è dietro a Gare Du Nord. Voi che conoscete Parigi meglio di me, com’è quella zona? Una cosa strana è che nell’annuncio l’appartamento era disponibile dal primo di ottobre, ma è ancora libero e mi sembra strano. Secondo voi è strano che non sia stato ancora affittato. Ho visto le foto e non sembra male.
Grazie mille
Elena
Ciao IP, ma come funziona la storia delle charges?
quando trovo scritto charges comprises significa che sono compresi elettricità, acqua, gas, riscaldamento e condominio?
Poi perchè se le charges hanno un prezzo fisso (tipo: 900 affitto + 50 charges), viene specificata la CLASSE ENERGIE? se per l’affittuario i consumi hanno un prezzo fisso non ne vedo il senso!
Ma sopratutto come ci si regola con la CLASSE ENERGIE? ABCD.. non ci sto capendo nulla aiutami tu!
Grazie mille, Valentina
Ciao Valentina,
per le charges ho aggiornato il post al punto “prezzi”.
La classe energetica è un’indicazione ora obbligatoria che ti indica quanto dispendio di energia causa l’appartamento.
http://fr.wikipedia.org/wiki/Diagnostic_de_performance_%C3%A9nerg%C3%A9tique
Grazie mille! So che per te è impossibile dare giudizi su questo o quell’arrondisment, ma non c’è un arrondisment, una zona, che proprio sconsigli?
Forse per tirare l’acqua al proprio mulino, ma molti proprietari mi terrorizzano dicendomi “Fontenay sous bois è periferica ma è tranquillissima, invece se vai nel 5 arrondisment è pieno di arabi ecc ecc”! Non so più che pensare 🙁
Ciao Ip,
Volevo raccontare quello che mi sta succedendo in questi giorni: ho contattato svariate persone e risposto a diversi annunci su craigslist, soprattutto quelli con foto, camere a Parigi in appartamenti condivisi che vanno dalle €500 alle €650 e una mi ha risposto (dopo aver saputo qualcosa su di me) che mi avrebbe mandato il contratto ad un indirizzo di posta da indicarle dopo averle mandato la copia della mia carta d’identità, ma ti sembra una procedura normale? io le ho scritto che prima avrei preferito incontrarla, ora vediamo cosa risponde, ma ho perso un pò la fiducia e la credibilità nei suoi confronti, cosa mi consigli? ti sembra una truffa? grazie pèer la risposta e complimenti per il sito, moooolto efficiente e unico nel suo genere 🙂
Finché non ti chiede soldi… ma l’appartamento l’hai visto? Eviterei di firmare un contratto prima di vaer visitato il posto… che magari non esiste! -p
Lo visito questo venerdì sera!
Il mio dubbio era più legato alla documentazione che dovrei richiedere nel caso, e al fatto che a me servirebbe assolutamente un justificatif de domicilie, perchè da gennaio cerco un’affitto per lunga durata ed è fondamentale!
Grazie
Andrea
Il contratto sarà il tuo justificatif de domicile… non capisco bene la tua domanda. O_o
Per la documentazione è il proprietario che ti dice di cosa ha bisogno di solito.
no, l’appartamento non l’ho visitato di persona, ma mi ha mandato delle foto di un appartamento che è bellissimo, per questo mi è sorto il dubbio che potesse essere troppo bello per essere vero! una camera con letto matrimoniale nel 2arr per € 500 al mese!
Vabbé… ti sei risposta da sola! Dovevi darmi questi dettagli prima, ti avrei detto subito che era una truffa! ;-p
hai perfettamente ragione, le ho scritto esattamente che vorrei vedere l’appartamento e questa mi dice che non può aspettarmi, devo subito darle conferma, in teoria non mi sembra disposta a farmi vedere l’appartamento…roba da matti O-o’