La copertura sanitaria è uno scoglio abbastanza duro da affrontare al nostro arrivo a Parigi. Abbiamo trovato casa, aperto un conto in banca, fatto un abbonamento del telefono, adesso dobbiamo cominciare a pensare al futuro e a usufruire del sistema sanitario francese con meno stress possibile!
Il passo molto ostico da affrontare è avere un numero di sécurité sociale (con annessa Carte Vitale), che vi permetterá di essere inseriti nel sistema sanitario francese e quindi beneficiare più facilmente dei rimborsi per le spese mediche: il sistema è molto complicato, ma cercheró di indicarvi i passi pratici da compiere.
Per saperne di più potete visitare il sito ufficiale, ma le informazioni sono ben criptate e difficili da trovare.
Se avete bisogno di un’assistenza personalizzata per ottenere la copertura sanitaria posso aiutarvi tramite
Paris pocket – Facilitateur de vie® ! È uno dei servizi più richiesti, ormai sono una specialista! 🙂
Premesse
- In quanto europei siete coperti dall’Italia. Portate sempre con voi la TEAM (tessera sanitaria europea) e avrete accesso a tutto, con l’unica differenza che dovrete sempre anticipare i soldi per poi farvi rimborsare (vedi più in basso per i dettagli sui rimborsi).
- In quanto europei NON C’È BISOGNO DI AVERE UN NUMERO DI SECURITE SOCIALE PER ESSERE ASSUNTI. Non possono rifiutare di assumervi perché non avete un numero di sécurité sociale in quanto le pratiche di affiliazione deve farle l’azienda (in teoria!!). Se il vostro futuro datore di lavoro non è al corrente (capita al 99% dei casi) fategli leggere le informazioni ufficiali che trovate QUI (poi andate al punto 3 e 4).
- Gran parte delle informazioni qui di seguito sono prese dal sito del CLEISS (Centre des Liaisons Européennes et Internationales de Sécurité Sociale), per qualsiasi situazione che non appaia nel post vi invito a visitare direttamente il sito o a contattarmi su Paris pocket per uno studio personalizzato della vostra situazione.
Tutte le informazioni su come funziona il sistema sanitario francese in generale le trovate
QUI
A cosa serve la carte vitale?
La carte vitale è il supporto fisico in cui sono inserite le vostre informazioni e il vostro numero di sécurité sociale e facilita i rimborsi di ordine medico: dalla farmacia, al medico di famiglia, allo specialista. L’importante è avere un numero di sécurité sociale, la carte vitale sarà il passo successivo. Questo numero fa anche le veci di codice fiscale e vi sará chiesto molto spesso per tutto ciò che è amministrativo.
Come ottenere un numero di sécurité sociale e poi la carte vitale?
1. SE VENITE A CERCARE LAVORO IN FRANCIA (siete quindi inattivi e non francesi) o avete un CONTRATTO DI LAVORO STRANIERO
Se arrivando in Francia siete senza lavoro, i primi tre mesi
non potete essere coperti dalla Sanità Francese. Portate comunque con voi la
Tessera Sanitaria Europea (TEAM) per farvi rimborsare con quella finché non troverete un lavoro.
Se siete ancora inattivi dopo TRE MESI di residenza in Francia, potete richiedere l’immatricolazione su criteri di residenza, ma solo ed esclusivamente se potete giustificare tre mesi di residenza stabile in Francia con i famosi justificatifs de domicile.
ATTENZIONE perché non avendo risorse francesi (e quindi non pagando le tasse in Francia), ed essendo già coperti dall’Italia, in questo caso sarà difficilissimo (vedi impossibile) essere inseriti nella copertura sanitaria francese. Vi consiglio vivamente di aspettare di avere un lavoro e nel frattempo usare la copertura italiana.
SE AVETE UN CONTRATTO DI LAVORO STRANIERO in cui c’è scritto che dovete lavorare in Francia (siete quindi détachés), questo vuol dire che è l’Italia che continua a pagare, ma che potete passare dalla Francia per i rimborsi. Per fare richiesta dovete quindi richiedere il modulo S1 da presentare in Francia quando farete la domanda di Carte Vitale.
2. SE SIETE STUDENTI
Se avete la
tessera sanitaria europea oppure un
modulo S1, potete iscrivervi a una scuola superiore (Università o quant’altro)
e non essere obbligati a iscrivervi alla copertura sanitaria francese.
Se non possedete nessuno di questi documenti o preferite essere integrati nel regime francese degli studenti, dovete iscrivervi SU QUESTO SITO. Una volta ricevuto il numero di sécurité sociale potrete poi optare (se volete, ma non è obbligatorio) per una mutuelle che coprirà le spese non prese in conto dallo Stato.
A partire dalla rentrée 2018 la copertura studenti diventa quindi gratuita, ma dovrete versare 90€ all’anno per favorizzare l’accoglienza, l’accompagnamento sociale, sanitario, culturale e sportivo degli studenti.
3. SE COMINCIATE A LAVORARE (cioé avete già un contratto di lavoro francese)
Tra le tante scartoffie che vi chiederanno all’assunzione c’è, chiaramente, il numero di Carte Vitale che voi ancora non avete, don’t panic! All’assunzione quello che dovete fornire è il numero di tessera sanitaria europea ed eventualmente il modulo S1 se lavorate per un’azienda italiana e siete in missione in Francia, poi è il datore di lavoro che deve fare le pratiche per farvi avere la Carte Vitale (ma al 90% non lo farà, quindi vedi punto seguente).
4. SE AVETE UN CONTRATTO E ALMENO UNA BUSTA PAGA FRANCESE
In teoria è la vostra azienda che deve spedire tutti i documenti per farvi ricevere la Carte Vitale, ma siccome non capita MAI, perché non sanno come funziona per gli stranieri, vi consiglio di attivarvi il prima possibile per occuparvene voi (continua aleggere il post per sapere come fare)
5. SE SIETE INATTIVI, MA IL VOSTRO PARTNER HA GIÀ UN NUMERO DI SECURITE SOCIALE
L’opzione di potersi aggiungere come bénéficiaire sul numero di sécurité sociale del partner non esiste più dal 1° gennaio 2018. Se siete inattivi potete fare richiesta di un numero di sécurité sociale dopo tre mesi di residenza (dimostrabile) in Francia, ma… vedi punto 1.
6. SE AVETE FIGLI MINORENNI E ALMENO UNO DEI GENITORI HA UN NUMERO DI SECURITE SOCIALE
7. SE SIETE PENSIONATI
Se siete in pensione e volete stabilirvi in Francia, per richiedere la Carte Vitale dovete recuperare il modulo S1 in Italia.
Che documenti servono?
Ogni CPAM, a seconda della vostra situazione, potrebbe (e dico potrebbe!) richiedervi documenti diversi, ma di sicuro dovrete fornire:
Le tempistiche
Nel caso più semplice (cioé se avete un lavoro e quindi pagate le tasse), ci vorranno in media 4/5 mesi perché la domanda sia registrata e per ricevere prima il numero provvisorio, poi quello definitivo e alla fine il modulo per fabbricare la Carte Vitale.
Se dopo un paio di mesi non avete ricevuto neanche il numero provvisorio c’è stato un problema, vi consiglio quindi di contattare la CPAM al 3646 rapidamente per avere notizie sul vostro dossier.
Come farsi rimborsare le spese mediche?
1. SE AVETE SOLO LA TEAM
Dovete anticipare tutte le spese e poi inviare alla vostra CPAM i seguenti documenti per farvi rimborsare (in realtà è l’Italia che paga ma potete passare dalla Francia):
- Fotocopia TEAM
- IBAN con nome e indirizzo della banca, numero di conto, BIC o SWIFT
- Giustificativo di domicilio dell’indirizzo permanente francese
- Feuilles de soin originali datati e firmati (è il foglio bianco e marrone che vi dà il medico)
- Ricette e fatture che dimostrano la spesa fatta
2. SE AVETE UN NUMERO DI SECU MA NON LA CARTE VITALE (o se il medico/struttura non prende la carte vitale)
Ogni volta che andate dal medico o in farmacia, vi daranno una feuille de soin in cui c’è scritta la prestazione ottenuta e quanto avete pagato. Dovete scriverci sopra il vostro numero di sécurité sociale, datare, firmare e spedire alla vostra CPAM.
3. SE AVETE LA CARTE VITALE
È Tutto automatico, basta presentarla e il resto lo fa il Grande Fratello.
Dove inviare i documenti?
A seconda del vostro indirizzo dipendete da una CPAM (Caisse Primaire d’Assurance Maladie) specifica. Ogni tipo di documento va inviato per posta (semplice! Non spendete soldi in raccomandate!) all’indirizzo della VOSTRA Cpam di riferimento.
Per trovare l’indirizzo postale della vostra CPAM cliccate QUI.
Informazioni varie (DA LEGGERE)
- La Carte vitale è solo il supporto fisico in cui è inserito il vostro numero di sécurité sociale, l’importante è avere un numero di sécu
- La TEAM italiana è valida se venite TEMPORANEAMENTE in Francia, se decidete di vivere all’estero iniziate le pratiche di affiliazione il prima possibile, perché non vi servirà solo per le spese mediche ma per un sacco di altre cose.
- L’iscrizione all’AIRE (e quindi la cancellazione dalla sanità italiana) è OBBLIGATORIA (tutte le info QUI).
934 Comments
Buongiorno a tutti! sono in Francia da quasi 3 mesi, e sto lavorando dal 25 di maggio come Garde D’Enfants. Mi sono presentata alla Casse Maladie per fare richiesta della Carte Vitale, e possiedo tutti i documenti del caso. Il mio problema è che mi hanno detto che devo aver lavorato almeno 60 ore, ed io, purtroppo, in questo mese ho lavorato soltanto come sostituta di altre tate, e quindi non riesco a raggiungere le 60 ore. Allora, mi hanno detto che devo fare richiesta del modulo S1 in italia: perdonate la mia ignoranza, ma questo modulo lo devo andare a richiedere all’ASL? non va bene la mia tessera sanitaria? un saluto!
Ciao,
se non hai raggiunto il minimo di ore richieste non puoi fare domanda per la Carte Vitale perché resti a carico dell’Italia.
Il modulo S1 ti serve per poterti far rimborsare in Francia aspettando di avere diritto alla sanità francese, altrimenti solo con la tessera sanitaria europea devi farti rimborsare in Italia. Il modulo S1 si richiede in Italia, ma per questo non so dirti di più perché non conosco più l’amministrazione italiana, la cosa più logica mi sembra richiederlo alla ASL.
Spero di esserti stata utile.
Quindi le 60 ore di lavoro e il modulo S1 non sono correlati? cioè, a prescindere o meno che io abbia il già il modulo S1, finchè non raggiungo le 60 ore richieste io non posso richiedere la carte vitale? grazie mille per avermi risposto! 🙂
Salve , è riuscita poi ad informarsi dove si puo’ richiedere il modulo S1 ? La ringrazio
Salve,
Le scrivo perchè ho visto il suo sito e avrei bisogno gentilmente di un ulteriore chiarimento .
Sono una giovane ragazza (ho 24 anni, sposata e vivo in Svizzera). Mantengo la mia famiglia da molti anni , mamma e due fratelli . Quest’anno ho deciso di farli venire vicino a me , in Francia , vicino alle frontiere svizzere. Ho un fratello che è in situazione di handicap e una mamma che non lavora .Sto cominciando a trovare delle difficoltà a cercare tutti i servizi e non conosco la legge Francese. Percio oggi ho deciso di chiedere l’intervento dell’Assistente sociale per prendere un apuntamento e spiegarle la mia situazione . Peccato pero che mi dice che lei non potrebbe far niente perchè senza il formulario S1 , non saprebbe come aiutarmi .
Le scrivo appunto per chiederle dove esattamente dovrei richiederlo e in che cosa consiste, perchè se consiste nel sapere i redditi della mia famiglia, ho gia tutti i documenti in regola. La ringrazio in anticipo .
Ciao Lamya, il modulo S1 si richiede al Paese da cui sei coperta, se l’Italia alla ASL, qui hai tutte le informazioni: http://www.cleiss.fr/reglements/s1.html A presto
Ciao vorrei sapere come faccio avere il modello s1 se io abito gia da 7 mesi in francia, non un lavoro e sono a carico de due bambini, e non o nessuno chi me puo inviare questi documenti. Grazie
Buongiorno,
Io sono in francia da 4 mesi e senza lavoro ma la carte vitale me lhanno accettata dopo aver portato il modulo S1.
In pratica una volta firmato il S1 non hai più nessun diritto in Italia.
A me va bene comunque, ..anche perché à prescindere non me ne faccio nulla della copertura in Italia.
Ciao Mina, per informazione per gli altri lettori, ogni dossier è unico e l’S1 viene erogato solo per alcune situazioni particolari quindi questa informazione è personale e soggettiva, non fa parte della prassi generale da seguire. Grazie
grazie mille luna molto gentile ,utilissime le tue informazioni,e tutto chiaro.grazie ancora e buona giornata.
di nulla… felice di esserti stata d’aiuto… che a mia volta ho ricevuto aiuto leggendo i vari post di questo sito!
mi sa che ricevero la carte vitale prima di ricevere una risposta.
ciao, io ho avuto risposta dopo due mesi. Mi è arrivata una lettera in cui mi chiedevano una fototessera e la fotocopia della carta di identità da inserire in una busta già prestampata che mi avevano inviato. Sono andata all’ufficio per chiedere info e mi hanno detto che il dossier era stato accettato e mi hanno dato un foglio sul quale c’era il mio numero di securitè sociale che valeva come sostituto della carta vitale nell’attesa di ricevere la tessera. Dopo un mese dall’invio della busta con i documenti da loro richiesti mi è arrivata a casa la carte vitale. Nell’attesa se hai un problema, ad esempio devi fare una visita medica, devi pagare, ma devi dire che sei in attesa di avere la carte vitale. In questo modo ti rilasciano un foglio marrone, il feuille de soin, sul quale c’è scritta la prestazione che hai ricevuto e quanto hai pagato. Una volta che avrai la tua carte vitale puoi richiedere il rimborso che sarà del 50% rispetto a quanto hai pagato. Se hai anche scelto un medico di base il rimborso sarà del 70%. Se poi hai anche una mutuelle allora il rimborso sarà del 100%.
Spero di esserti stata utile.
grazie milleluna molto gentile ,utilissime le tue informazioni,e tutto chiaro.grazie ancora e buona giornata.
buona sera
grazie mille per le informazioni utili.
da un mese e mezzo che sono a pariggi per lavoro,ieri ho depositato il mio dossier per ottenere la carte vitale,mi hanno detto che devo aspettare un mese e mezzo circa per avere una risposta.
come se ho un problema di sonno e non ne posso piu..cosa devo fare per velocisare le cose(visite..etc)?posso iniziare senza carte vitale?e da dove iniziare?grazie mille
Ciao! Finalmente ho avuto il mio numero di securitè sociale; ti scrivo per avere una delucidazione su due cose;
1) mi è arrivata una lettera in cui mi chiedono una fototessera e fotocopia carta di identità da spedire con un busta che mi hanno allegato. Sono andata alla CPAM e mi hanno detto che potevo anche dare a loro la foto in modo da accorciare i tempi; sono tornata con la foto e un’impiegata maleducata mi ha mandato via dicendo che devo spedire il tutto. Ora vorrei capire che devo fare;
2) prima di presentare la domanda per la carta vitale, ma quando ero già salariata, ho fatto delle visite mediche all’ospedale, tra cui una visita passando per il prontosocorso. MI hanno dato il foglio marrone in cui c’è scritto cosa ho fatto e quanto ho pagato. MI rimborsano ugualmente? Inoltre sul voglio del pronto soccorso manca l’ordenance (che non so cos’è) e mi hanno detto che senza questa non mi rimborsano.
Infine domanda sciocca, poichè ho cambiato indirizzo e visto la maleducazione dell’impiegata, posso cambiare CPAM anche se la pratica non è conclusa o sono tenuta ad andare sempre lì?
Grazie…:)))
Salve, dal 15 aprile 2013 ci siamo trasferiti in Bretagna, io è mia moglie 50 Enni, non siamo in pensione, per avere la carta vitale se non si lavora ancora una volta iscritti all Aire, la danno ugualmente? O bisogna in qualche modo lavorare per averla? È a chi bisogna rivolgersi?
Grazie
Roberto
Ciao Roberto, tutte le info sono già nel post :
, ecc…
Ciao mi sono iscritto come auto entrepeneur, tutti molto gentili,
Come libero professionista, e quando arriveranno i documenti come autonomo mi danno la carte vitale.
Ciao
Roberto
Salve a tutti
Avrei una domanda da fare, mio marito è appena
Stato assunto quindi riceverà automaticamente la carta vitale, per nostra figlia c’è bisogno di compilare un modulo allegando l’atto di nascita, ma io moglie non lavoratrice ricevo in automatico la carta insieme a quella di mio marito o no?
Ciao Alba, no è tuo marito che ti deve indicare come bénéficiare quando avrà ricevuto il suo numéro di sécurité sociale e la carta.
Fossero tutti chiari come te il mondo girerebbe molto meglio!
Vorrei chiederti aiuto.
Io rientro nel caso del “Italiana con residenza italiana alla ricerca di lavoro in Francia”.
Ho capito, e sono già in possesso del modulo S 1104a per il cambio si situazione, nel caso io venga assunta. La cosa che non mi è assolutamente chiara è….sono obbligata a prendere la residenza in francia per ottenere la carta vitale?
Ti ringrazio in anticipo!
Ciao Lara,
devi avere un justificatif de domicile, quindi un indirizzo francese. Residenza e domicilio in Francia sono la stessa cosa. Dopo tre mesi che sei in Francia devi iscriverti all’AIRE.
Ciao, vi contatto perchè lavoro da settembre come nounou presso due famiglie italofrancesi. Ho bisogno di sapere perchè io davvero non so a chi rivolgermi dato che ancora non capisco bene il tutto…
Dunque:
Per la prima famiglia lavoro dalle 8 alle 13.30 come nounou (mi occupo di tutta la casa e dei bambini di 3 8 e 12 anni), sono messa in regola, ma la famiglia non mi ha mai pagato la metà del pass navigò, in più, da settembre ad ora, mi hanno sempre dichiarato per metà (mi davano 9 euro netti anzicchè 7 e qualcosa) e anche se prendevo 9 euro, nn ho mai avuto ferie pagate, malattia pagate o pass navigò pagato.
Ho chiesto dunque alla famiglia in questione che mi dovevano dichiarare al 100% in modo da avere i miei diritti (ferie, malattie ecc) all’inizio forse perchè avevano capito lo sbaglio mi hanno poagato i giorni in cui ero stata malata, facendomi degli assegni.
Adesso da questo mese sono messa in regola e dichiarata come giusto che sia (quindi pagherò le tasse, non so se dopo un anno) ma alla mia richiesta del pagamento della metà del mio pass navigò, mi hanno detto che loro non ne sanno nulla è che è in base al contratto, quindi di informarmi e di fargli avere tutte le informazioni. (-.-‘)
Fino ad ora ho avuto un contratto dove risulto menage et garde d’enfantes e sempre sul contratto c’è scritto come modalità di pagamento cheque emploi service.
La famiglia del pom. invece ha 2 bambini di 3 anni, mi ha da subito messa in regola, mi ha fatto firmare il contratto e tutto (a differenza dell’altra famiglia che il contratto me l’ha scritto con word e non ho mai firmato nulla ancora) e, anche se faccio poche ore a settimana, mi paga il pass navigò (in base alle ore che faccio) e tutto il resto.
Da loro però, mi occupo solo dei bambini.
Vi prego di aiutarmi perchè davvero non so come fare.
Grazie mille.
Valentina.
Ciao, purtroppo non so come aiutarti in questa situazione molto particolare.
Trovi tutte le informazioni su tutta la regolamentazione del tuo caso a partire da qui : http://vosdroits.service-public.fr/N453.xhtml
ok.il modello s1 dove chiederlo?sono ho chiamato all ulss addetto non puoi .
Ciao ho lavorato in francia ho fatto tutti i documenti,prima di ricevere la posta da spedire con le procedure per ottenere la carte vitale,sono rientrata in italia ricevendol a nel mio paese,sono passati 4 mesi e non ho ancora spedito i documenti neccessari per riceverla ,avendo un massimo di 15 giorni,posso ancora tentare di spedirli ricevendo la mia carte vitale? Ho avuto problemi personali e non sono riuscita spedirla entro i quindici giorni…se posso avere risposte grazie
Chiamali, è meglio… io opterei per ricominciare la procedura daccapo, ma chiamali.
Ciao, sono sempre io con le mie mille domande.
Ne ho una nuova: ormai sono iscritta regolarmente all’AIRE, non lavoro e per quando riguarda la sécurité sociale sono totalmente a carico del mio fidanzato, in quanto conviventi. Quindi ho la mia carte vitale adesso senza problemi e ho tutti i diritti di un normale cittadino francese.
La questione è un’altra. Mi hanno proposto un piccolo lavoro in Italia, si tratterebbe della classica prestazione occasionale: ovvero fargli delle traduzioni ogni tanto. Qua non avendo lavoro ed essendo incinta (dal 14 maggio entro in maternità) non ho voluto diventare auto entrepreneur, proprio per evitare casini e cambiamenti dell’ultimo memento che si riversino sull’assistenza sanitaria.
Qualcuno sa, se per caso svolgo qualche prestazione occasionale per l’Italia, ora che sono fiscalmente residente in Francia, potrei avere dei cambiamenti o altro per quanto riguarda la sécurité sociale? Oppure per quella rimane invariato tutto?
O cercato ovunque su internet ma non trovo davvero nulla 🙁
Ciao Azzurra,
secondo me (ma è solo un’ipotesi personale), trattandosi di contratto straniero e che non esiste in Francia non devi far altro che dichiarare i guadagni al momento della dichiarazione dei redditi. Se non cambi statuto in Francia non cambia nulla a livello di sécurité sociale…
Ciao Ip!
Sono peruviana, ho vissuto a Roma 7 anni, ho il permesso di soggiorno, volevo un pò cambiare vita e imparare il francese, quindi sono venuta a Parigi a cercare lavoro, in tanto in Italia ricevo la dissoccupazione, appena 3 mesi. Adesso ho trovato lavoro e sarò assunta qui. Che succederà con la mia situazione in Italia? Non vorrei tornare là come turista, adoro Roma particolarmente, ma non so cosa fare.
Grazie mille in anticipo 🙂
Il tuo blog mi piace tanto, lo trovo utilissimo.
Ciao Monica, mi dispiace ma non conosco le regole per le nazionalità non europee, ti consiglio di chiedere ai vari Consolati e Istituzioni.
Salve,
qualcuno può indicarmi come ci si potrebbe comportare in questa situazione (ho cercato a lungo nel web ma non ho trovato nulla) :
la mia ragazza ha lasciato l’italia e si è licenziata dal suo lavoro per raggiungermi in Francia. Qualcuno di voi saprebbe spiegarmi se è possibile utilizzare il formulario U1 per chiedere lo chomage?
Mi sembra di aver capito che per poter usufruire dello chomage sia necessario aver lavorato in Francia almeno 4 mesi.
Premettendo che entrambi auspichiamo che riesca a trovare un lavoro stabile al più presto, sapreste spiegarmi se in caso trovasse un breve (<4 mesi) lavoro temporaneo poi, con il formulario U1 che tiene conto del periodo di lavoro in italia, potrebbe richiedere lo chomage?
Grazie mille
Ciao Federico,
per alcune info leggi il paragrafo 1 del post (1. SE VENITE A CERCARE LAVORO IN FRANCIA (siete quindi inattivi)).
La disoccupazione la ricevi grazie alle tasse che hai pagato nel Paese in cui lavori (diciamo che te la guadagni prima se poi ne hai bisogno). Non puoi quindi prendere in conto il lavoro in Italia in quanto in quel periodo le tasse sono versate in Italia.
Per la ricerca di lavoro puoi anche leggere qui : https://www.italianipocket.com/cercare-lavoro-a-parigi/
Ciao!
sono in Francia da un mese, aspettando di potermi iscrivere a settembre al Master, e intanto cerco lavoro, ma ancora non ho trovato niente.
Sono ancora studentessa in Italia, per l’amministrazione francese ha un valore questo?
come posso muovermi per la Carte Vitale?
sono in una situazione in bilico..
grazie Italiani Pocket!!
Ciao Laura,
devi aspettare di rientrare in uno dei casi descritti nel post.
c’è un post sulla mutuelle?
Ciao!
ho lavorato circa due mesi con contratto e hanno preparato il dossier per chiedere la carte vitale, solo che dovrò consegnarlo io, loro non lo hanno inviato.
Volevo sapere se è obbligatorio consegnare anche il modello S1, quelli per cui ho lavorato non ne sanno niente.
Grazie
no, non serve … ho trovato l’info da sola 😀
Il mio problema è questo: sono in Francia dallo scorso marzo e sono traduttrice iscritta alla RSI; dall’inizio di gennaio seguo un corso con stages per demandeurs d’emploi rimborsato da pole emploi. Per ricevere il pagamento devo presentare il numero di sécurité. E’ valido quello rilasciatomi dalla RSI oppure deve essere per forza rilasciato dalla CIPAM? Dopo essermi iscritta a pole emploi mi sono rivolta alla CIPAM per l’iscrizione, ma mi hanno che non potevo iscrivermi, perché non avevo un lavoro. E’ un circolo vizioso
Inoltre, prima di iscrivermi alla RSI, ho avuto bisoigno del pronto soccorso, dove mi sono presentata con la tessera sanitaria italiana. Nella fattura che mi è stata rilasciata in seguito al pagamento del ticket compare misteriosamente un numero di sécurité sociale. Che valore ha quel numero?
Grazie
Ciao Matilde,
la RSI corrisponde alla CPAM ma per alcune situazioni lavorative. Per conoscere la tua situazione precisa vai sul sito e contattali direttamente.
Se sei iscritta da loro sono loro che hanno il tuo numero e dipendi da loro e non dalla CPAM, ma ripeto, verifica la tua situazione direttamente con la RSI altrimenti rischi di non essere coperta.
RSI PROFESSIONS LIBERALES ILE-DE-FRANCE
Siège social
22 rue Violet
75015 Paris
http://www.rsi.fr/plidf
Tel : 08 21 20 40 75
Fax : 01 45 78 32 39
Per trovare una risposta, ogni tanto servirebbe leggere prima di postare domande.
Spesso si fanno domande che hanno ottenuto già risposta (sullo stesso argomento).
Passa la voglia di rispondere ed essere di aiuto
per non parlare dell’odiosissimo CAPTCHA
Ciao,
da qualche settimana mi sono trasferita a Lille. La settimana scorsa ho firmato il mio contratto di lavoro con l’università… volevo sapere se automaticamente loro richiedono la la mia “Carte Vitale” o se devo andare io in un CPAM.
Con tutta la burocrazia da fare non capisco nulla!!!
Grazie
Ciao Angela, leggi il punto 5 e 6 del post.
Ciao Angela, l’11 febbraio 2013 sarò a Lille per una riunione all’Università (Lille1-Villeneuve d’Ascq). Se non hai impegni potremmo incontrarci così mi dai un po’ di dritte? Dovrei trasferirmi là in estate. 🙂 Grazie!
PS. Complimenti agli autori del blog, è utilissimo!
Ciao IP,
complimenti per il tuo blog!! davvero ben fatto!
Senti volevo chiederti un consiglio:
io mi trasferirò a Parigi per lavoro, verrò assunto da una società francese (con contratto quindi francese) nel settore regolamentato dal Contrat collectif du commerce de gros. Volevo capire anzitutto se io sarò coperto da una mutuelle complementaire (quindi che mi copra anche il famoso 30% di spese che non sono coperte dalla sociale) e poi capire se mia moglie e mio figlio potranno beneficiarne anche loro in quanto a mio carico, perlomeno finché mia moglie non trova un lavoro.
Se così non fosse…a quanto ammonta una mutuelle complementaire privata per loro? Giusto per avere dei preventivi dove posso andare a guardare?
O a chi posso chiedere le info qui sopra?
Grazie di qualunque tuo consiglio
Alberto
Ciao Alberto, se lavori la mutuelle la paghi automaticamente e obbligatoriamente nella tua busta paga e il montante dipende da quella che sceglie la tua società. Quando farai le “démarches” per ottenere la carte vitale dovrai indicare moglie e figli come “bénéficiares”, c’est tout. 🙂
Ciao IP,
grazie mille della risposta! 🙂
Quindi teoricamente il fatto che indichi anche loro non mi dovrebbe aumentare la trattenuta? Oppure sì? O_O
Alberto
ciao,
da qualche parte ho letto che in Francia è possibile anche ottenere il rimborso degli occhiali di vista.
Qualcuno sa confermarmi se è vero?
grazie in anticipo 🙂
Ciao Ela, se hai una copertura sanitaria francese praticamente quasi TUTTO è rimborsato al 70% e gli altri 30% grazie alle varie mutuelles.
Vedi spiegazioni nel post e anche qui: https://www.italianipocket.com/come-faccio-se-devo-andare-allospedale/
la Caisse rimborsa poco (10-20 euro a lente),se hai una Mutuelle complementaire ti rimborsa in base a quanto ti paga la Caisse (da 1 a 5 volte a seconda del premio che paghi)
grazie mille a tutti e due! per caso sapete anche se la ricetta deve essere per forza francese o può essere anche italiana?
Francese of course!
Ciao ragazzi,
spero di riuscire, grazie a voi, a capirci qualcosa di più.
Situazione: cittadino italiano, che vive in Francia e che lavora come auto entrepreneur.
(quindi, né francese, né dipendente, né studente = per l’amministrazione francese, in pratica, un animale mitologico)
in questo caso, non avendo buste paghe da fornire, come si fa?
Grazie!
Francesca
Se sei autoentrepreneur dipendi dall’RSI, tutte le info le trovi lì: http://www.rsi.fr/accueil.html
Ciao,
io mi sono appena trasferita a Parigi. Al momento sono “inattiva” in cerca di un lavoro. Da quanto ho letto non posso richiedere l’assistenza sanitaria ma francese. Ma come posso fare per avere un medico di base per avere le ricette per i medicinali? Non sono riuscita a trovare nulla in merito e sono un po’ spaesata.
Grazie in anticipo e complimenti per questo bellissimo e utilissimo sito, ho trovato una marea d’informazioni preziose!
https://www.italianipocket.com/come-faccio-se-devo-andare-allospedale/
Prima di andare CPAM io mi sono munita di:
il certificato di nascita in francese (io me lo sono fatto spedire via fax o via email dai miei non deve essere originale,
una copia del contratto di lavoro,
copia del passaporto o carta d’identita’
copia della prima busta paga,
il RIB (questo apparentemente deve essere originale),
il “formulaire” demande d’immatriculation d’un travailleur che si trova su internet.
se porti tutto questo non devi farti due viaggi.
Mi hanno detto che ci vogliono 3 settimane per il numero temporaneo, ormai sono passati quasi 4 mesi. Mi e’ arrivata una lettera dove mi hanno chiesto una foto tessera e la firma, quindi spero tra 2 mesi di avere la carta.
ciao!
oggi sono stata all’asl per richiedere il modulo E106, ma non me lo hanno rilasciato perchè lo fanno solo se c’è una giustificazione, ovvero se c’è un contratto di lavoro in Francia. Fanno così perchè quando si rilascia il modulo E106 il medico di base che si ha qui in Italia viene sospeso.
E’ corretto quello che mi hanno detto? E’ vero che per avere il modulo devo prima trovare lavoro?
grazie
Ciao Luna,
l’argomento sanità è quello più ingarbugliato! Ci sono informazioni contraddittorie a seconda se si visita un sito italiano o francese! Ho quindi rivisto tutto il post e aggiornato con quello che ho capito (che magari cambierà in futuro se cambierà la legislazione).
In breve: no lavoro = no copertura sanitaria francese.
Rileggi il post perché ora dovrebbe essere un po’ più chiaro… spero! ;-p
ho un numero provvisorio ma sta per scadere a fine mese ancora non sono andato alla cpam ma la carta vitale dopo piu’ di 6mesi ancora non mi e’ arrivata come devo fare per rinnovare devo rifare tutto d’ accapo?qualcuno con lo stesso problema puo’ rispondere per favore grazie
Ciao Jim,
se hai rispettato tutte le procedure e in 6 mesi non hai ricevuto la carta vuol dire che c’è stato un problema e che devi contattarli.
Salve! ma cm si fa a saxe qual’è il proprio CPAM x rikiedere la carte vitale? grazie!
Ciao, vai sul sito a partire dal link indicato nel post e digiti il tuo codice postale.
Grazie, dovrei aver risolto con l’iscrizione all’università (anche se ho più di 28 anni),che ho fatto almeno “esisto” per lo stato francese. Grazie ancora, gentilissima!
Ciao! volevo esporti il mio caso:
ho lavorato alcuni mesi in Francia senza contratto ma con fatture come lavoratore autonomo.
Posso chiedere la carte vitale presentando le fatture?
grazie
Ciao Luna,
gli “Indépendants” dipendono dal RSI (régime sociale des indépendants), ma dipende da che staus avevi e purtroppo per ora non sono informata su questi casi. Qui puoi trovare qualche informazione: http://www.rsi.fr//change-user/accueil.html
e non posso fare domanda come i lavoratori con contratto?
A chi? Alla CPAM? All’RSI?
Se sei salarié con fiches de paie devi fare domanda alla CPAM (vedi post), se sei indipendente devi fare domanda alla RSI (credo, come ti dicevo non sono informata), se sei in un altro tipo di statuto non so.
non ho un salario…. non ci capisco niente… mi sembra tutto così difficile in Francia… 🙁
cmq grazie… se non ci fossi tu!!!!
Basta che leggi le informazioni che ti ho mandato con il link di prima, è già un inizio.
Ciao, d’abord complimenti per il sito 😉 ensuite ti scrivo perche sono davvero disperata…ho iniziato a lavorare in Francia a ottobre 2011 e ovviamente il mio datore di lavoro non avviato le pratiche per la carte vitale, l’impiegata ha solo creato un numero provvisorio con la mia data di nascita (sottolineo che non e’ niente di ufficiale, questo numero e’ stato creato dalla segretaria) ed e’ quindi stato inserito su tutte le mie buste paga. A marzo 2012 ho inviato via posta tutti i documenti necessari per avere la carte vitale e a oggi ( 2fe4 setttembre ) non ho ancora ricevuto nullla, ho chiamato e ho avuto una persona al telefono che mi ha consigliato di andare di persona . Purtroppo lavoro quindi non potro’ andare subito pero vorrei sapere una cosa, questo numero che compare su tutte le mie buste paga e’ riconosciuto ufficialmente? a giugno ho cambiato lavoro e a ottobre passero’ in CDI e sulle buste c’e’ sempre questo numero che ho comunicato al nuovo datore di lavoro perche pensavo che fosse ok… ho comunque ”cotisé” da qualche parte durante questo anno di lavoro assolutamente regolare, l’amministrazione ne e’ al corrente?
ora dovrei andare dal dentista e imi preoccupa molto questa cosa ;(
grazie, se qualcuno potesse aiutarmi…. 😉
Ciao Greta,
telefona alla CPAM e chiedi se il numero che hai sulla busta paga è valido, provvisorio o non valido. A seconda della risposta agisci. Se il numero è provvisorio no problem vuol dire che sei comunque coperta ma che non hai la carte vitale (che è giusto il supporto). Se il numero non è valido (cosa che immagino), ricomincia le pratiche per la domanda, ma prendi mezza giornata di ferie e vai di persona con almeno i documenti indicati nel post.
grazie per la risposta 😉 stamattina (miracolosamente) mi hanno contattato (!!! incredibile) dicendo che hanno ricevuto il mio dossier, in aprile hanno inviato una lettera per dirmi che mancava un documento ma hanno sbagliato il mio numero civico e quindi voilà, non ho mai ricevuto nulla … ora dovrebbero inviarmi di nuovo la richiesta del documento mancante e quando avranno tutto mi comunicheranno finalmente un numero provvisorio, quello che è sulle mie buste paga in effetti non esiste … aiuto spero di uscirne ^^
Ciao sono andato a richiedere la carta vitale e mi hanno chiesto un modulo e104/s040 ma non so da dove prenderlo e non so cosa sia e se mia sorella può prenderlo al posto mio. Grazie
https://www.cleiss.fr/docs/formulaires/e104.html
ciao a tutti mi confermate piu’ o meno quanto tempo ci vuole per avere la carte vitale e quindi un numero definitivo perche’ anche io lo sto aspettando da un po’ prima di marzo dicembre 2011 quindi mi chiedevo se e’ normale? grazie a chiunque mi risponda
1-2 mesi e se non hai news vuol dire che qualcosa è andato storto e devi chiamarli per sapere a che punto è il tuo dossier.
Ciao,
grazie per questo splendido sito!
Volevo chiederti una cosa: ho finito da poco lo SVE di 7 mesi (quindi la mia ultima esperienza lavorativa è abbastanza lontana…ed inSpagna per giunta). Adesso voglio iscrivermi al Pole d’Emploi Spectacle di Toulouse; ma la prima cosa che mi hanno chiesto è stato il numero di securite sociale che io non ho.
Sono un po’, tanto, persa…vorrei sapere come risolvere questa situazione.
Grazie mille e un saluto
Benvenuta nel gioco del domino: https://www.italianipocket.com/cercare-lavoro-a-parigi/
Ciao, avevo già letto il post, ma appunto non avevo ben capito come chiedere il numero della securite (anche provvisorio).
Devo chiedere il modello S1? a Barcellona, nel mio caso , perchè è stata li l’ultima esperienza con regolare stipendio.
Il fatto è anche che, nel frattempo, mi sono iscritta all’università qui per studiare francese-lingua straniera, quindi la mia situazione si complica.
Avevo pensato, per facilitare le cose finche non trovo un lavoro, di “appoggiarmi” sulla securite del mio compagno (francese)? non siamo ne sposati, ne pacsati, posso?
Scusa le mille domande, ma qui è un vero delirio (neanche il mio compagno ne viene fuori)!
Grazie
Ciao Amanda,
le informazioni del post riguardano Francia-Italia, non so se valgono anche per la Spagna, ma essendo Europa credo di si. Vai sul sito del CLEISS per ulteriori informazioni.
Per diventare bénéficiare sulla carta del tuo ragazzo, è lui che deve chiedere alla sua CPAM se ti può inserire pur non essendo pacsati ne sposati. In teoria, abitando nello stesso “foyer”, dovresti poterlo fare, ma dì al tuo ragazzo di chiedere direttamente alla CPAM.